18 Ottobre 2014, 09:37
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CATANIA – Deluso. Si definisce così il consigliere comunale di Grande Catania, Carmelo Coppolino in relazione alla mancata risposta del Consiglio comunale all’emergenza formazione. L’assemblea cittadina non ha infatti dato seguito all’ordine del giorno presentato dall’esponente dell’opposizione ma controfirmato anche da alcuni esponenti della maggioranza, per impegnare il sindaco a intervenire presso la Regione per sbloccare la situazione delle migliaia di dipendenti del settore.
“La scorsa settimana a palazzo c’era la protesta e mi sono preso questo impegno anche col sindaco per far votare al consiglio comunale questo atto di interessamento politico nei confronti di queste persone che non ottengono risposte dalla Regione – spiega Coppolino. E invece – prosegue – tra opposizione sterile di qualcuno e maggioranza inesistente tanto per cambiare è saltato il numero legale”.
Come con la soppressione del Tar, l’idea dei consiglieri firmatari era quella di dare un segnale politico. “Sappiamo che la questione non è di competenza comunale – aggiunge Coppolino – ma non lo era nemmeno il Tribunale amministrativo. Eppure l’assemblea si è espressa e ha preso una posizione”.
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18 Ottobre 2014, 09:37