Agrigento, l’impresa è compiuta |Verona fuori, è semifinale

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09 Maggio 2015, 20:15

5 min di lettura

AGRIGENTO – Game over al Palamoncada: la Fortitudo centra la terza vittoria consecutiva e manda a casa Verona. Un upset da favola per gli uomini di Franco Ciani, superiori in tutto e per tutto alla capolista della regular season, annichilita per quasi quattro gare ed eliminata con pieno merito dai playoff. Sulla falsariga delle sfide precedenti, Agrigento non dà assolutamente l’impressione di scendere sul parquet come ottava testa di serie, stavolta però è costretta a soffrire fino all’ultimo secondo. Coach Ramagli ridisegna Verona, che scende in campo con un’intensità totalmente diversa a quella delle puntate precedenti. La Fortitudo deve passare due quarti di pura passione prima di poter mettere il match nei binari giusti: i due americani Umeh e Monroe fanno a fette la difesa fortitudina nella prima metà di gara, però si perdono proprio nel momento più caldo. In una serie dove la Tezenis ha ampiamente deluso le aspettative, spicca la straordinaria capacità di Ciani e della sua squadra di alzare il proprio livello di gioco quando necessario: bravi a difendere quando Verona ha tentato una reazione, ancor più bravi a trovare le soluzioni giuste al tiro. Il premio è la semifinale, dove la Fortitudo incontrerà Casale. In regular season sono arrivate due vittorie su due, ma dopo un ribaltone del genere sarebbe un errore affidarsi a questo dato.

Piazza e Chiarastella rispondono al primo canestro di Monroe con due triple. Verona riesce subito a trovare il bersaglio grosso con Umeh e De Nicolao, che pareggiano nuovamente i conti dopo un canestro di Dudzinski. Il play veronese mette cinque punti consecutivi per il primo vantaggio ospite, ma il controsorpasso arriva ancora con una tripla, stavolta siglata da Evangelisti. L’inizio della Tezenis non è lo stesso delle prime tre gare, soprattutto per l’apporto dato da Umeh, che con otto punti guida i suoi verso l’11-17 di metà primo parziale. Ad evitare la fuga scaligera ci pensa Piazza con cinque punti e con una giocata che propizia il sorpasso di Dudzinski su rimbalzo offensivo. Dietro però Agrigento soffre l’intensità fisica degli ospiti, che chiudono il quarto con un parziale 11-0. Ancora Dudzinski è chiamato a fermare la striscia di Verona, che dopo Umeh ritrova anche i punti di Monroe. La Fortitudo approfitta di qualche sprazzo di Williams per ricucire lo strappo fino al -1, ma quando il lungo scaligero decide di giocare duro trova un’opposizione non all’altezza. Nove punti nel secondo atto di gara 4 per l’MVP della regular season e tabellone che all’intervallo lungo recita 40-46 a favore della Tezenis.

Monroe riprende la partita per come l’aveva chiusa, ovvero segnando. Due punti suoi e un libero di Reati portano Verona a nove lunghezze, Agrigento risponde con una difesa più concentrata e due perle d’autore: Chiarastella piazza la tripla, Evangelisti gira sul perno da sotto canestro e appoggia per il 49-53. Umeh e Williams mantengono invariato il distacco, ma l’inerzia è tutta per la Fortitudo. Dudzinski dalla lunetta trova il -2, Williams fallisce due occasioni per il pareggio e, dopo il solito appoggio al tabellone di Monroe, Chiarastella mette una tripla frontale per il 56-57. È ancora Williams a non trovare il canestro decisivo per invertire il vantaggio, con Verona che però continua a non approfittarne per allargare la forbice. Allo scadere del terzo parziale i punti di distacco sono tre, con Williams che manca la tripla sulla sirena per il possibile pareggio. Dudzinski e Williams per tre volte siglano il -1, Verona riesce però sempre a controbattere con Umeh e Boscagin, quest’ultimo autore della tripla che a cinque minuti dal termine porta la Tezenis sul +6. La rimonta agrigentina passa dalle mani di Chiarastella e Williams per il 70-72, Monroe però riporta il distacco a sei punti. È ancora capitan Chiarastella a tenere viva la fiammella della speranza con la tripla del -3  e con lo 0/2 di De Nicolao ai liberi arriva anche il -1, stavolta a firma Saccaggi. I secondi finali sono uno stillicidio che premia la Forditudo: Saccaggi mette la freccia a 59″ dal termine, Umeh commette fallo in attacco e Verona è costretta a mandare in lunetta gli avversari. Saccaggi ed Evangelisti non sbagliano, e al Palamoncada esplode la festa. Agrigento ha fatto la storia, ma c’è ancora strada da percorrere. Ormai sognare è d’obbligo.

FORTITUDO AGRIGENTO-TEZENIS VERONA  83-80 (18-28, 40-46, 60-63)

AGRIGENTO: Evangelisti 7, Williams 13, Chiarastella 18, Piazza 10, Dudzinski 21, Vai ne, De Laurentiis 5, Saccaggi 9, Udom, Portannese ne. Allenatore: Ciani.

VERONA: Umeh 27, De Nicolao 13, Boscagin 9, Ndoja 7, Monroe 21, Reati 1, Bartolozzi ne, Mazzantini ne, Gandini, Giuri 2. Allenatore: Ramagli.

FINE ULTIMO QUARTO

40′ È FINITA! AGRIGENTO IN SEMIFINALE!

39′ Dodici secondi, Saccaggi fa 2/2, 83-80.

39′ Tredici secondi, Umeh fa 2/2, 81-80 e possesso Agrigento.

39′ Fallo di Evangelisti, Umeh ai liberi.

39′ Evangelisti fa 2/2, 81-78.

39′ Fallo su Evangelisti a 19 secondi dalla sirena.

39′ Fallo in attacco di Umeh, possesso Agrigento a 21 secondi.

39′ SORPASSO SACCAGGI! SEMIGANCIO A 59 SECONDI DALLA FINE, 79-78.

39′ Numero di Saccaggi, 77-78.

39′ 0/2 di De Nicolao ai liberi.

39′ Chiarastella dà l’ultimo barlume di speranza: tripla in uscita dai blocchi, 75-78.

37′ Si risveglia Monroe, quattro punti di fila e 70-76.

36′ Chiarastella e Williams, 4-0 e Agrigento sul -2. 70-72.

35′ Tripla di Boscagin, Verona sul +6.

32′ Due volte Dudzinski sigla il canestro del -1, ma Umeh controbatte: 64-67.

FINE TERZO QUARTO

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30′ Non va il buzzer beater di Williams, 60-63.

30′ Williams mette il suo nono punto 60-63 e ultimo attacco per Agrigento.

26′ Segna Monroe, poi tripla frontale di Chiarastella: 56-57.

25′ Grandissima difesa di Agrigento: parziale 7-2, Fortitudo sotto di sole due lunghezze.

23′ 44-53, Monroe continua a segnare. +9 per Verona

21′ Ricomincia il match.

FINE SECONDO QUARTO

20′ Straripante Monroe, alla sirena è 40-46 per Verona

19′ Contropiede di Williams per il -1 Agrigento.

15′ Saccaggi-De Laurentiis, due triple in sequenza: Agrigetno è ora sul -4.

15′ Immediato parziale 5-0 Verona: tre di Monroe, due di Boscagin. 28-38.

14′ Ancora Dudzinski, canestro e libero supplementare per il -5 Agrigento. 28-33.

12′ Dudzinski ferma il parziale ospite, 20-28 e stoppata su Umeh.

FINE PRIMO QUARTO

10′ Prima sirena, Agrigento-Verona 18-28

9′ Parziale 7-0 per Verona, avanti ora 18-24.

8′ Dudzinski su rimbalzo offensivo sigla il sorpasso. Agrigento sopra 18-17.

7′ Cinque punti consecutivi di Piazza, Agrigento sotto di una sola lunghezza sul 16-17.

7′ Ndoja prosegue il parziale ospite, Verona avanti 11-17.

5′ Otto punti di Umeh e Verona sul +4: 11-15 a tabellone.

Palla a due per  Verona.

 

Pubblicato il

09 Maggio 2015, 20:15

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