29 Marzo 2013, 13:58
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CATANIA – “Da oggi ritiriamo la mia candidatura e iniziamo la campagna elettorale al fianco di Enzo Bianco”. Ha scelto un’occasione istituzionale, la relazione alla città che lo ha eletto dopo i primi 100 giorni di governo all’Ars, per ufficializzare il proprio ritiro dalla corsa per la conquista di Palazzo degli Elefanti e confermare l’appoggio incondizionato al candidato Bianco. “Quello che conta è portare a casa il risultato – afferma Forzese alla platea di Palazzo Platamone, accorsa a sentire il consuntivo dei primi cento giorni a Palermo. Per questo credo che sia fondamentale dare alla gente un messaggio di compattezza e unità”.
Da qui la scelta di correre al fianco di Enzo Bianco, ripetendo interamente l’esperienza già avviata alla Regione. “Crocetta sta dando vita a una nuova, autentica, rivoluzione – aggiunge il presidente della Commissione Affari istituzionali dell’Ars – e ritengo che il percorso avviato debba essere riproposto a Catania. Comprendo che vi siano ancora alcuni nodi da risolvere – prosegue – ma c’è un momento in cui ognuno di noi deve impegnarsi in prima persona”. Una scelta ponderata, quella di Forzese, ma coerente con quanto avviato prima delle elezioni regionali dello scorso ottobre.
“Quando tutti dicevano che dovevo scegliere Nello Musumeci perché avrebbe vinto – sottolinea – io sono rimasto della mia idea, optando per Crocetta. Mi diedero del folle, ma oggi posso dire che avevano torto. Abbiamo il dovere di ripetere questo successo a Catania – aggiunge – riuscendo a scuotere i catanesi e cambiare, finalmente, la città”. Da qui la scelta dell’appoggio a Bianco “unico nome che possa rendere possibile tutto questo” – ribadisce Forzese, contestando chi, qualche giorno fa aveva detto che l’ex sindaco etneo aveva messo solo fiori. “Noi abbiamo deciso di scommettere su di lui – prosegue – e come noi la nostra gente, che vuole riscattare la città dalla mala politica”.
Una decisione che, con molta probabilità, verrà “ricompensata” qualora l’ex senatore del Pd dovesse spuntarla contro il sindaco uscente, Raffaele Stancanelli, contro Maurizio Caserta o ancora contro la candidata del Movimento 5 Stelle, Lidia Adorno. Ad affermarlo, lo stesso Bianco, intervenendo al Cortile Platamone. “Apprendo con gioia la volontà del presidente della commissione affari istituzionali all’Ars di appoggiarmi nella corsa a sindaco – risponde Enzo Bianco – e considero questo momento importante per raccogliere le energie che saranno fondamentali subito dopo l’11 giugno per il governo della città, che ha una grande voglia di riscatto. Forzese coniuga i verbi al passato, parlando di ciò che ha fatto, e non al futuro, come il sindaco Stancanelli – continua – e già questo rappresenta la più netta discriminante politica riguardo ai nostri avversari. Per questo dico sin da subito che Marco sarà componente della gabina di regia che porterà al cambiamento di questa città che se lo merita”.
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29 Marzo 2013, 13:58