25 Maggio 2021, 12:17
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CATANIA – La Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali di Catania ha avviato la procedura di dichiarazione di interesse culturale per ‘Villa Grazia’, la casa di Franco Battiato a Milo. Alle pendici dell’Etna e con lo sguardo rivolto alla costa Ionica, Villa Grazia e’ stata il luogo nel quale l’artista siciliano aveva deciso di tornare ormai da diversi anni per vivere in un’atmosfera raccolta e di quiete. Molto piu’ che una villa in senso stretto, ma un piccolo borgo circondato da un parco, con uno studio dove Franco Battiato era solito comporre i suoi brani, e con diversi ambienti dedicati alla meditazione, alla lettura e alla ricerca. La dimora dove, circondato dall’affetto dei familiari, ha trascorso anche questi ultimi anni. Il procedimento, avviato dalla Soprintendenza, terminera’ entro 120 giorni con l’apposizione del vincolo che dichiarera’ la villa quale bene culturale. “La nostra funzione e’ quella di preservare e tutelare cio’ che ha un valore storico, etnoantropologico e culturale perche’ ne resti memoria nel tempo. La villa di Milo – ha detto Donatella Aprile, Soprintendente di Catania – oltre ad essere un bell’esempio di casale rurale, e’ oggi un luogo simbolico che testimonia la vita di un artista siciliano riconosciuto in tutto il mondo per la peculiarita’ della sua produzione; la sua casa deve essere preservata perche’ possa testimoniarne la vita e diventare un luogo di riferimento, un Museo della Musica che ne possa mantenere la memoria”. (ITALPRESS)
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25 Maggio 2021, 12:17