13 Settembre 2013, 13:48
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CATANIA – Il sequestro milionario ai danni della Sudtrasporti e di altri colossi del trasporto di gomma è frutto della forte intesa investigativa tra la Guardia di Finanza guidata dal comandante Roberto Manna, la Tributaria del colonnello Giancarlo Franzese e la Procura di Catania guidata da Giovanni Salvi che ha coordinato le indagini affidate al Pm Alessia Natale.
Gli investigatori hanno illustrato il meccanismo che alimentava la presunta truffa che vede indagati Angelo e Maria Ercolano.
Gli Ercolano sarebbero protagonisti di “una finta cessione di locazione di mezzi -spiega Giancarlo Franzese– che restavano nella disponibilità della Sudtrasporti. In più la Trasporti e Spedizioni Scarl era un evasore totale e la Sudtrasporti andava a credito di Iva”.
“Questo fenomeno -aggiunge il capo della Tributaria- ha un risvolto anche nei confronti di alcuni dipendenti che non sono stati regolarizzati dalla Trasporti e Spedizioni Scarl”.
Secondo il Pm Alessia Natale, che ha condotto le indagini, “l’elusione e l’evasione fiscale hanno una ricaduta notevole sulla città perché l’imprenditore che evade fa concorrenza sleale a coloro che le tasse le pagano”.
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13 Settembre 2013, 13:48