Maxi furti nelle aziende agricole: arrestati tre braccianti nel Nisseno - Live Sicilia

Maxi furti nelle aziende agricole: arrestati tre braccianti nel Nisseno

I carabinieri di Mussomeli hanno incastrato tre uomini
L'OPERAZIONE
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I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di tre uomin, accusati di una serie di furti. Tre colpi messi a segno ad Acquaviva Platani, in danno di un’azienda avicola, di un’impresa di estrazione calcarea e di una società immobiliare, per la precisione.

I colpi

La notte del 22 luglio scorso i tre malviventi, forzando i cancelli di ingresso, avrebbero fatto irruzione nei locali dell’azienda avicola portando via un furgone fiat ducato e attrezzi vari. “Gli stessi, a bordo del veicolo rubato – spiegano i carabinieri – si spostavano nell’azienda estrattiva attraverso un ingresso secondario e asportavano 9 fusti di gasolio industriale da 200 litri cadauno, contenitori che i malviventi avevano precedentemente svuotato del loro contenuto di olio idraulico, che veniva riversato a terra. Nel prosieguo della loro progressione criminale, i malviventi si introducevano nei locali dell’immobiliare dove asportavano diverso materiale, causando complessivamente un danno di circa 50mila euro”.

Le indagini

Il provvedimento è stato richiesto dal pubblico ministero al termine delle indagini condotte dai militari di Mussomeli che, immediatamente dopo i furti, hanno avviato le indagini. E’ venuto a galla che i tre avevano già colpito in altre zone. “Le indagini – precisano i carabinieri – hanno consentito di individuare e arrestare tre braccianti agricoli di origine romena residenti a Palagonia, con precedenti: C.C.D., 31enne, I.C.N., 27enne, C.Z., 31enne. Il provvedimento cautelare del gip ha permesso di interrompere una grave escalation criminale in danno di piccole e medie aziende siciliane”.

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