Gabriella Giammanco vicepresidente|della Fondazione Italia-Usa

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10 Maggio 2009, 12:19

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La parlamentare siciliana Gabriella Giammanco e’ stata nominata nuovo vicepresidente della Fondazione Italia- Usa, che da anni promuove iniziative volte a rendere piu’ profonda la conoscenza della cultura degli Stati Uniti in Italia e di quella italiana negli Stati Uniti oltreche’ a intensificare i rapporti di amicizia tra i due Paesi.
Alla Camera dei Deputati e’ stata presentata l’indagine realizzata dall’Eurispes in collaborazione con la Fondazione allo scopo di raccogliere il livello di apprezzamento degli italiani nei confronti del presidente Obama e dei suoi primi provvedimenti in politica interna ed estera. L’86,6% del campione del sondaggio si e’ dichiarato soddisfatto dalle politiche messe in atto dal nuovo inquilino della Casa Bianca durante i primi 100 giorni del suo governo. Commentando i risultati del sondaggio l’onorevole Giammanco ha spiegato che “il presidente Obama e’ riuscito a conquistare un grande consenso perche’ ha mostrato di essere molto attento alla crisi economica mondiale oltreche’ un convinto sostenitore delle tutele sociali e dei diritti umani e civili”.
“Uno dei dati che ci ha fatto piu’ riflettere – ha sottolineato la parlamentare del pdl – e’ che il 75% del campione sia favorevole al provvedimento che piu’ di ogni altro segna una svolta radicale con l’amministrazione precedente, quello che revoca i limiti ai finanziamenti pubblici alla ricerca sulle cellule staminali embrionali, decisi da G.W. Bush e in vigore da otto anni. Alla luce di quanto emerso dal sondaggio – ha aggiunto – ho proposto alla Fondazione Italia-Usa di approfondire l’argomento con un dibattito che vedra’ protagonisti il mondo della politica italiana, la Chiesa e la comunita’ scientifica”.
Dal sondaggio condotto da Eurispes in collaborazione con la Fondazione Italia Usa emerge anche che per gli italiani il rapporto con la grande potenza americana viene ritenuto necessario (38,5%) e strategico (18,4%). Per Giammanco, quindi: “l’antiamericanismo sembra un atteggiamento storicamente del tutto superato. Il 49,6% del campione considera gli Stati Uniti un popolo di amici e il 28,6% li reputa alleati, a fronte di un solo 1,1% che li reputa nemici”.

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10 Maggio 2009, 12:19

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