Galermo, zona franca per i rifiuti |Zingale: “Monumento all’incuria”

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10 Marzo 2016, 15:49

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CATANIA – “Se ci fosse, meriteremmo il premio come uno dei quartieri più degradati di Catania”. A parlare è il vicepresidente della quarta municipalità, Giuseppe Zingale in riferimento alla grave e annosa situazione di via di Villa Flaminia, strada di confine tra il territorio comunale etneo e quello di Misterbianco. L’arteria è infatti ridotta a immensa pattumiera: chilometri di strada ricoperti da ogni tipo di rifiuto, compreso l’odioso e pericoloso amianto.

“Sono decine le discariche abusive sparse per tutta San Giovanni Galermo – denuncia Zingale. Una delle più grandi si trova lungo l’intera via Villa Flaminia, una zona isolata dove nonostante le continue segnalazioni del sottoscritto, l’amministrazione misterbianchese finora non ha mosso un dito per assicurare, nel suo territorio di competenza, costanti interventi di bonifica dalle tonnellate di rifiuti presenti. Palazzo degli Elefanti, invece – continua – ha protetto la sua parte di strada con dei blocchi di cemento che rendono molto più complesso la fase di abbandono dei materiali”.

L’ultimo ritrovamento, segnala ancora Zingale, riguarderebbe rifiuti pericolosi come eternit e materiale edile. “Montagne di spazzatura che danneggiano un quartiere che non vuole rassegnarsi a tutto questo degrado – afferma il vicepresidente della municipalità – e ha così deciso di attivarsi per chiedere quegli interventi necessari a eliminare questo pericoloso monumento all’incuria e perfettamente alla portata di chiunque. Per tutte queste ragioni – conclude – chiedo urgentemente al sindaco Bianco di avviare immediatamente una conferenza dei servizi con l’amministrazione misterbianchese e far partire tutte le opere necessarie a bonificare via Villa Flaminia ed a sanzionare in modo esemplare chiunque voglia abbandonare la spazzatura in quest’area. In gioco c’è la salute di migliaia di persone”.

 

 

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10 Marzo 2016, 15:49

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