05 Dicembre 2012, 14:02
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PALERMO – Si volta pagina, si va avanti. L’Inter ormai rappresenta il passato, il Palermo pensa già alla gara di domenica al Barbera contro la Juventus. Oggi la ripresa della preparazione e come di consueto la conferenza stampa d’apertura del tecnico Gian Piero Gasperini: “Ci siamo dispiaciuti ma non arrabbiati per domenica scorsa – dice -. La sensazione è quella di aver perso una grande occasione, visto come si era messa la partita. Abbiamo la sensazione di aver gettato un’occasione importante, ma andiamo avanti”.
Appunto, andare avanti: “L’obiettivo è quello di rifarci già domenica, visto che non riusciamo a fare punti fuori casa. Conte? Da sempre è un esempio per tutti, con lui il rapporto è ottimo e la sua impronta l’anno scorso è stato determinante. E’ una persona che mancava al campionato, ha pagato per le vicende che ci sono state. La presenza dell’allenatore è importante per i calciatori, in maniera diretta. Loro hanno una partita stasera. Noi arriviamo da una sconfitta che ci brucia, dobbiamo giocare a 1000 contro la Juventus”.
Il Palermo, nonostante le varie sconfitte, dà comunque sempre l’idea di essere in partita, di poter fare male: “Ci sono stati degli episodi negativi, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. In trasferta abbiamo fatto buone prestazioni ma mancava il risultato, forse ci manca qualcosa a livello di concentrazione, qui dobbiamo migliorare – sostiene il Gasp – quest’anno la Juventus sembra più vulnerabile ma ha perso contro Milan e Inter. Ha sicuramente più impegni, per fare un risultato di grande prestigio con la Juventus tutto deve andare al meglio”.
Poi focus su Santiago Garcia: “Secondo me con l’Inter ha fatto una grande prestazione, è stato uno dei migliori. Non posso giudicare la prestazione da quell’episodio, anche se clamoroso. E’ un ragazzo che ha giocato bene, ha fatto delle diagonali importanti. L’episodio è da dividere un po’ con tutti, il portiere ha chiamato la palla, era una situazione innocua, e proprio perché era facile non può essere un metro di giudizio l’errore. Ha giocato con sicurezza, in un ruolo che è più adatto alle sue caratteristiche”.
Infine ok per Miccoli: “Si è allenato con la squadra, è con noi, se non succede nulla sarà dei nostri. Se la Juventus supera il turno questa sera avrà grande morale, se non lo dovesse superare sarà arrabbiata, quindi è meglio focalizzarci sulle nostre forze”.
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05 Dicembre 2012, 14:02