Gasperini contento a metà: | “Potevamo anche vincere”

06 Ottobre 2012, 23:31

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GENOVA – Con un po’ di concretezza e cattiveria in più, il Palermo poteva questa sera sbancare Marassi. Gian Piero Gasperini è soddisfatto ma è consapevole che i punti potevano oggi essere tre: “Nella prima mezz’ora – ha detto il tecnico rosanero – abbiamo fatto bene, poi dopo il vantaggio non abbiamo affondato visto che avevamo una buona supremazia di gioco. La ripresa è stata più equilibratra – ha aggiunto Gasp – alla fine potevano vincere entrambe le squadre, con Hernandez, Kurtic e Bertolo potevamo fare il colpo nel finale ma il risultato va bene, è una prova che ci dà fiducia. Abbiamo margini di miglioramento. Ilicic? Per noi può essere determinante, ha un grande fisico e una grande tecnica – spiega -. Lo ho sostituito perché abbiamo cambiato modulo, è stata una scelta tattica nata dopo il gol subito. Qui al Palermo ho trovato tanti calciatori giovani come Garcia, Hernandez, Dybala, Kurtic. Sono tutti molto bravi, Garcia può migliorare molto. Hernandez? Può giocare anche sulla fascia, ma deve trovare la condizione fisica. Potremmo giocare anche con due attaccanti, non possiamo fare esperimenti, appena usciremo da questa situazione di classifica vedremo”.

In sala stampa parla anche il tecnico del Genoa, Gigi De Canio: “Abbiamo subito il gol a freddo, eravamo un po’ disuniti, e loro con le ottime capacità di palleggio che hanno avevano una buona libertà per muoversi. Forse le occasioni da gol create potevamo sfruttarle meglio, ma il pari è giusto. Il rigore di Donati non c’era, se l’arbitro l’avesse assegnato non avrebbe dovuto più arbitrare”. Parla di vittoria sfumata Marco Borriello: “Volevamo regalare la vittoria ai tifosi e al presidente. Siamo rammaricati ma almeno abbiamo confermato la nostra imbattibilità. Dobbiamo essere più cinici e cattivi, la prossima volta riusciremo a far meglio. A livello personale va bene, peccato che anche oggi dobbiamo parlare di una vittoria sfumata”.

Infine parla anche Ujkani: “Sul quasi autogol di Munoz avevo chiamato palla ma poi non so cosa è successo, per fortuna sono riuscito a salvarla. Adesso comunque c’è fiducia, arrivano anche i punti e giochiamo finalmente a calcio. E’ stato bravo mister Gasperini a dare un’impronta giusta. Adesso giochiamo palla dalla difesa e quindi abbiamo più possibilità di costruire l’azione. Siamo comunque contenti di questo punto, il Genoa è una squadra forte”.