17 Giugno 2015, 20:14
1 min di lettura
GELA (CALTANISSETTA) – “Non sono abituato”, dice mentre gli sistemano la fascia tricolore. In fondo Domenico Messinese non è un sindaco ‘preconfezionato’. Il neo primo cittadino di Gela, 50 anni, attivista del Movimento cinque stelle, è entrato tra applausi scroscianti a Palazzo di Città, circondato da uno stuolo di simpatizzanti e curiosi. Abito e cravatta blu, volto rilassato e sereno, sorride soddisfatto mentre il segretario generale gli consegna la fascia all’interno dell’aula consiliare. “Oggi Gela ritrova la sua forza”, ha detto visibilmente emozionato Messinese. “Con questa giunta faremo la più grande alleanza della storia politica di Gela, quella coi cittadini – ha aggiunto -. Questo è il primo passo e questo passo ci porterà lontano”.
Entrato poi nelle stanze del Comune, Messinese ha cambiato la disposizione della sedia, posizionandola alle spalle della scrivania perché “mi piace – ha spiegato – vedere chi entra in questo Palazzo. Questo è il senso dell’accoglienza che daremo a chiunque vorrà venire a trovarci”. Con l’intera famiglia al seguito, genitori, suoceri, moglie e figlie, il primo cittadino ha fissato il primo check: “Tra cento giorni vi diremo quello che abbiamo fatto e quello che abbiamo programmato. Esamineremo la macchina amministrativa e ne daremo una nostra interpretazione per renderla efficiente e snella. Presto incontreremo i commercianti e le forze sociali della città per condividere le soluzioni ai problemi che ci presenteranno”.
Accanto alla moglie Milena e alle figlie, Flavia e Viviana, ha rivolto l’augurio ai maturandi che oggi hanno iniziato con la prova scritta. “Siete stati la vera forza amministrativa di questa campagna elettorale”. Ancora top secret il nome del vice sindaco e le deleghe assessoriali della squadra che governerà.
Pubblicato il
17 Giugno 2015, 20:14