Genoa sconfitto dal Milan| Il Palermo spera ancora

08 Marzo 2013, 22:49

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PALERMO- E adesso il Palermo può davvero tornare a crederci. Il Milan, infatti, sbanca “Marassi” 2-0 grazie ai gol di Pazzini e Balotelli e ferma il Genoa, sempre quart’ultimo in classifica ma adesso più che preoccupato che mai. Sì, perché se il Palermo dovesse battere il Siena domenica al Barbera, la lotta salvezza sarebbe nuovamente riaperta con i rosa che si porterebbero a due punti dai liguri. La vittoria del Milan a Marassi permette quindi al Palermo di arrivare bello carico e deciso verso la sfida – a questo punto – più importante del campionato. I numeri, però, continuano a condannare il Palermo che non vince da circa tre mesi e mezzo e che ha una palese difficoltà a tirare in porta. E in effetti ai rosa è mancata spesso la giocata giusta dalla trequarti in su, come se al momento di trasformare l’azione, gli ingranaggi bruscamente si interrompessero. Un difetto di fabbrica, ma occorre riparare questa macchina al più presto per cercare quantomeno di impensierire gli avversari.

Domenica non sarà facile, la pressione dei rosa sarà alle stelle e di fronte c’è una squadra che è nella medesima situazione della squadra di Gasperini. Eppure questo Siena non ha mai giocato così male, ha battuto per due volte l’Inter, ha affondato la Lazio, insomma i bianconeri giocano a calcio e se avessero i punti di penalizzazione – ben sei – sarebbero certamente favoriti per la permanenza in A. “Io sono convinto che ci salveremo – ha ribadito Maurizio Zamparini – questa squadra ha tutte le possibilità per farcela e per fare male. Contro il Siena, però, non possiamo assolutamente sbagliare, ci servono i tre punti”.

E come dargli torto. Gasp in settimana ha lavorato molto più sulla parte tecnica che psicologica. Il tecnico rosanero ha variato modulo, ha girato, ha dato una nuova linfa alla sua squadra che a meno di improvvisi cambi di copione, dovrebbe andare in campo con il 3-4-1-2. Quindi due punte, Miccoli e Boselli. Il trequartista dovrebbe essere Ilicic anche se Fabbrini si gioca una maglia e scalpita anche l’argentino Formica. In difesa si rivedrà Aronica che comporrà il reparto assieme a Munoz e Von Bergen. A centrocampo sulla destra dovrebbe tornare Nelson, sulla sinistra Dossena, in mezzo vista l’assenza di Barreto, probabile spazio per Rios e Faurlin. In porta c’è quel diavolo di Sorrentino che al Palermo ha già fatto guadagnare qualche punto. Nel Siena occhio al giovane svizzero Emeghara, uno che sa come si segna. Ci sarà spazio in avanti anche per Sestu e Rosina. Due gli ex rosa in campo, Terlizzi e Della Rocca. E ovviamente Iachini in panchina. Le curve costano sei euro, un modo in più per richiamare allo stadio i tifosi rosanero.

Sugli spalti anche Giovanni Tedesco che darà una mano a Perinetti in questo rush finale di campionato: “Il Palermo purtroppo è in una situazione difficile da tutto il campionato ma in questo momento i processi e le contestazioni servono a ben poco – ha detto Tedesco – i tifosi del Palermo sono il 12° uomo in campo e la squadra ha necessità di loro. Bisogna aiutare questi ragazzi a fare l’impresa, e se non dovesse andare bene a fine anno ognuno sarà libero di poter contestare”.