12 Dicembre 2016, 09:38
1 min di lettura
ROMA – Il premier incaricato Paolo Gentiloni salirà al Quirinale alle 17.30 per sciogliere la riserva con la lista dei nuovi ministri di quello che lui stesso ha definito un “governo di responsabilità”. Prima di incontrare i gruppi parlamentari per le consultazioni alla Camera, Gentiloni ha incontrato alla Farnesina alcuni esponenti dell’attuale governo.
“Siamo di fronte a un intollerabile gioco delle tre carte: Renzi irresponsabile, dopo aver ricattato il Paese ha messo al governo un suo prestanome. E’ un governo che nasce senza fiducia degli italiani”. Lo ha affermato Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia dopo le consultazioni con Gentiloni.
Intanto, si registra un confronto serrato nella direzione del Pd con la minoranza all’attacco. “La realtà – ha detto Roberto Speranza – è sempre più forte della comunicazione e 33 milioni di italiani hanno mandato un messaggio che così non va proprio, bisogna cambiare con umiltà, cambiare rotta radicalmente. Così la sinistra non ha senso e noi non siamo più noi stessi ed il Pd è destinato a morire”. Speranza ha invitato a “vedere la rabbia, il disagio, l’inquietudine nella società” e a smettere di “mettere la testa sotto la sabbia”. La minoranza Pd – tra l’altro – presenterà nella direzione del partito un documento per mettere a verbale la richiesta di “discontinuità” nell’azione di governo. Gli esponenti dell’area che fa capo a Speranza e Pier Luigi Bersani annunciano il sì alla fiducia al governo Gentiloni per “senso di responsabilità verso il Paese e il presidente Mattarella”, ma con la richiesta di un cambiamento tangibile sulle politiche del governo.
Pubblicato il
12 Dicembre 2016, 09:38