02 Dicembre 2021, 19:00
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Ma qual è il segreto di Geraci Siculo e delle sue concittadine dalla lunga vita? Ben quattro Signore Centenarie hanno festeggiato il compleanno in due settimane. Nell’ordine – secondo l’informazione di una puntuale nota – Gaetana Zangara, nata a Geraci Siculo il 14 novembre 1920 (101 anni); Giovanna Fazio, nata a Geraci Siculo il 12 novembre 1921 (100 anni); Rosaria Macaluso, nata a Geraci Siculo il 19 novembre 1921 (100 anni) e Giuseppa Chichi, nata a Geraci Siculo il 29 novembre 1921 (100 anni). E in sottofondo pare di sentire gli olè di un pubblico gioioso e commosso. Sì, perché c’è commozione, specialmente in tempi tanto friabili: ogni notizia che parla di vita rischiara l’orizzonte.
Ma c’è pure il bonus, perché qualche mese fa il sindaco, Luigi Iuppa – cioè il signore raggiante che appare nelle foto e sembra un nipotino adolescente di cinque nonne diverse – aveva festeggiato anche i 101 anni della signora Nazarena Maggio, nata a Geraci il 18 giugno 1920. ‘Tutte donne – ricorda la nota – tutte in buona salute, tutte nate e cresciute nel Comune madonita che lo scorso anno ha anche sfiorato il titolo di Borgo dei Borghi, puntando proprio sulle bellezze naturali ed artistiche e sulla qualità della vita’. E sono punti su cui, alla luce delle ultime notizie, è difficile dissentire.
“La circostanza, più unica che rara, che nel giro di due settimane, in un paese di meno di 2mila abitanti, vengano festeggiate 4 centenarie rappresenta di fatto una naturale ricandidatura per il comprensorio delle alte Madonie ad essere incluso nell’esclusivo club delle zone blu del mondo”, dice appunto il sindaco Luigi Iuppa. Cioè quei posti fatati in cui si vive meglio e di più. Sono soltanto i cinque i luoghi che si fregiano dello scudetto dell’elisir di lunga vita: l’isola di Okinawa (Giappone); alcune zone della Sardegna; Nicoya (Costa Rica), Icaria (Grecia) e la comunità di avventisti di Loma Linda, in California.
“Che nel nostro piccolo borgo si vive bene ed è un’isola felice di pace e serenità, lo sanno tutti quelli che almeno una volta nella vita hanno messo piede a Geraci Siculo – dice il sindaco Luigi Iuppa – del resto bisogna ammettere che i quattro fattori che vengono analizzati per individuare le zone blu sono fortemente presenti anche qui: una forte fede religiosa, un’ attività fisica costante, con spostamenti che avvengono principalmente a piedi, una dieta basata su legumi e verdure e una struttura sociale che favorisce rapporti umani intensi e mette al centro la famiglia. Aspettiamo fiduciosi, anche se, in fin dei conti, quello che ci rende più felici e il sorriso delle nostre centenarie alle quali, come comunità, ci stringiamo in un abbraccio denso di affetto e riverenza”. E questo è già di per sé un premio sufficiente. Il dolce segreto di Geraci Siculo.
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02 Dicembre 2021, 19:00