16 Settembre 2014, 20:01
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PALERMO- Giovane, renziano e della provincia di Siracusa. I requisiti ci sono tutti. L’identikit del nuovo assessore al Territorio al posto di Mariarita Sgarlata calza a pennello a Piergiorgio Gerratana. Nato a Ragusa, Consigliere comunale di Rosolini, proveniente dalla Cia, la sigla di sinistra degli agricoltori, ha 31 anni e fa capo all’area Renzi. E’ vicino politicamente a un altro nome che era circolato come papabile per la poltrona, Liddo Schiavo. L’anagrafe però ha giocato a favore di Gerratana. Che l’anno scorso fu vittima di un atto intimidatorio: nel gennaio 2013 fu incendiata la sua casa di campagna. E’ componente dell’assemblea nazionale del Pd.
Dopo le dimissioni della Sgarlata, Crocetta si è orientato ad affidare l’incarico a un altro renziano siracusano, per mantenere intatti gli equilibri interni alla maggioranza che avevano fatto restare in giunta la Sgarlata al momento del rimpasto. I renziani siracusani, infatti, chiedevano di controbilanciare la presenza in giunta di Paolo Ezechia Reale, assessore di Articolo 4, che alle ultime amministrative era stato lo sfidante di Giancarlo Garozzo, sindaco renziano.
Aggiornamento 17 settembre. L’ufficializzazione della nomina di Federico Gerratana dovrebbe arrivare a breve. Ma già scoppia la polemica dentro il Partito democratico. La nomina del giovane di Rosolini, infatti, entra a gamba tesa nella campagna elettorale per la ripetzione del voto delle regionali in due comuni del Siracusano, tra cui proprio Rosolini, il paese in cui Gerratana è consigliere comunale. Si voterà tra meno di tre settimane e il deputato del Pd Bruno Marziano, area Cuperlo, che è in corsa per mantenere il suo seggio, avanza forti perplessità sulla nomina di Gerratana. Marziano ha convocato per mezzogiorno all’Ars una conferenza stampa in cui annuncerà la presentazione di un esposto alla magistratura per verificare se nella nomina di Gerratana possa essere ravvisato il reato di voto di scambio.
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16 Settembre 2014, 20:01