06 Giugno 2011, 19:58
2 min di lettura
(RI) Lo stop dei servizi sinora svolti dalla Gesip comincia a produrre i primi disagi per i palermitani, che fanno i conti con la settimana di ferie forzate a cui sono stati costretti i lavoratori della società partecipata per il mancato rinnovo della convenzione. Scaduto il contratto di servizio, infatti, i dipendenti si sono dovuti fermare costringendo l’amministrazione a correre ai ripari. Il sindaco Diego Cammarata ha incaricato gli uffici di predisporre un piano straordinario di redistribuzione del personale comunale per garantire i servizi essenziali come la pulizia nelle scuole, la manutenzione del verde pubblico e la custodia del cimitero dei Rotoli. Il piano dovrebbe coprire almeno 15 giorni, ma intanto gli assessori hanno cominciato a lavorare per ridurre al minimo i disservizi.
“Grazie all’importantissima collaborazione degli animalisti riusciremo ad assicurare il regolare svolgimento delle attività legate al canile municipale, almeno per questo settimana, ma mi auguro che la Gesip torni in tempi rapidissimi in servizio”, ha dichiarato il vicesindaco Marianna Caronia al termine di una riunione di oltre quattro ore che è servita mettere una pezza all’emergenza creatasi al canile, dove i lavoratori Gesip si occupano non solo di custodia e pulizia ma anche del servizio di accalappiaggio. Saranno i volontari di alcune associazioni ambientaliste ad occuparsi gratuitamente della pulizia delle gabbie e del cibo per gli animali, mentre degli accalappiamenti e della reimmissione si occuperà, sempre in forma gratuita, un soggetto privato appositamente formato con la collaborazione di due autisti comunali opportunamente distaccati per questa settimana. Il tutto utilizzando i mezzi che sono di proprietà del Comune. Per quanto riguarda il canile Eureka, la struttura privata che ospita 21 animali per conto dell’amministrazione e dove operano tre dipendenti Gesip, sarà lo stesso proprietario del canile ad assicurare la cura delle bestiole in via gratuita.
Storia diversa per gli impianti sportivi, dove invece ci saranno i primi disagi già a partire da domani. L’assessore Alessandro Anello ha confermato che alcune strutture potrebbero non fornire i normali servizi e a farne le spese potrebbe essere soprattutto la piscina comunale, che domani rischia di restare chiusa.
Pubblicato il
06 Giugno 2011, 19:58