05 Dicembre 2020, 11:04
1 min di lettura
PALERMO – “É giunto il momento di una riforma di sistema, di avere una visione che pensi all’interesse generale. In questo, stonava quella proposta della Lega B, che peraltro era contraddittoria rispetto a quanto accaduto appena due anni fa”. Ad affermarlo è il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, in merito all’attuale situazione del campionato di Serie C. Intervistato da Tutto C, il numero uno della terza serie italiana ha poi proseguito: “Sono voluti andare a 18 senza fare i ripescaggi, poi non si può dire subito dopo andiamo a 21-22. Negli ultimi anni, siamo l’unica lega che ha saputo riformarsi e abbassare il numero dei propri club. Ma lo abbiamo fatto senza gravare sulle altre. Serve ragionare a sistema, e lo abbiamo ribadito anche nell’incontro fatto in Lega oggi”.
“Serve una proposta in cui le questioni della propria Lega vengano in secondo ordine e si pensi all’interesse generale – ha sottolineato Ghirelli -. Per questo abbiamo dato mandato a Gabriele Gravina, da parte di una lega che mette in chiaro che serve una visione generale del problema. Credo al calcio italiano serva una riforma, senza polemiche strumentali come quelle degli ultimi mesi: chi ha proposto la B1 e la B2, di far sparire la C, non pensa al bene di tutti”, ha concluso il presidente della Lega Pro.
Pubblicato il
05 Dicembre 2020, 11:04