21 Ottobre 2022, 05:54
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A Palermo, il degrado e i topi “competono” con una storica tradizione sportiva, all’interno della pista di pattinaggio del Giardino inglese.
Il pattinodromo venne costruito negli anni cinquanta, dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici, fiore all’occhiello e di eccellenza, che ancora oggi porta spesso il nome di Palermo nel podio più alto del medagliere internazionale. Dal 1994, l’associazione sportiva dilettantistica Sporting Centre Mediterraneo, dedita allo sviluppo delle diverse specialità del pattinaggio artistico, individuale, in coppia e di gruppi sincronizzati, si allenano senza non poche difficolta.
Ugo D’Azzò, allenatore e delegato per Palermo della FISR, insieme a Valentina Di Maria, allenatrice dell’altra squadra della Starletskate, lamentano uno stato di degrado e di abbandono insostenibile: le sterpaglie e la presenza dei topi sono uno scenario quotidiano.
“I nostri bambini – dichiara D’Azzò- vengono a pattinare con grande passione e dedizione, verso una disciplina che già deve superare la nomea di sport minore. Fortunatamente i successi ottenuti alimentano la loro volontà di superare ogni ostacolo. Però, noi tutti abbiamo il compito di tutelarli e fare in modo che crescano circondati dai buoni esempi, cosa che nella struttura non riscontriamo. L’Amministrazione comunale, fatica molto ad essere presente e lascia che il degrado aumenta il divario con i principi dello sport. Abbiamo puntualmente segnalato tutti i pericoli e la presenza di zanzare e topi, ma senza nessun seguito concreto, non vediamo i dirigenti o il personale tecnico fare i dovuti controlli, affinchè tutto funzioni regolarmente e sia congruo per l’affitto che paghiamo.”
“I nostri figli non meritano questo – aggiunge Monica D’Amato mamma della piccola Anna – sono tanti anni che frequentiamo questo sport che ci riempie di gioia e successi, quando siamo fuori Palermo per partecipare alle gare in tutta Italia, ma che ci riporta alla triste realtà appena rientriamo al Giardino inglese per gli allenamenti.”
“Abbiamo raccolto l’appello – dichiara l’assessore allo sport, Sabrina Figuccia- e mi farò carico di attivare subito gli uffici, per quanto riguarda la pulizia e la rimozione degli eventuali pericoli presenti al pattinodromo. In questi giorni chiederò ai genitori dei piccoli atleti e agli allenatori, un confronto sui luoghi, per stabilire le migliori azioni da attuare per garantire che gli allenamenti proseguano senza interruzione o disservizio.”
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21 Ottobre 2022, 05:54
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