Gioeni, interviene Notarbartolo: |”Amministrazione dia risposte”

12 Settembre 2014, 15:27

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CATANIA – “L’amministrazione comunale fornisca risposte sui lavori che si stanno eseguendo in via Petraro per la realizzazione di un tornaindietro e di una nuova bretella, ed in particolare sulle gravi affermazioni del direttore dei lavori Rosario Mirone in merito alla sicurezza dell’opera. Il nuovo intervento dovrebbe snellire il traffico nel nodo Gioeni ma purtroppo ancora oggi la viabilità è stata paralizzata, causando forti disagi ai cittadini catanesi: per questo verificheremo i tempi di realizzazione con un sopralluogo della Commissione”.

Lo afferma il presidente della Commissione Lavori pubblici del Comune di Catania, Niccolò Notarbartolo (PD), in merito al caos che si sta verificando nella zona del nodo Gioeni e alle affermazioni del direttore dei lavori Rosario Mirone: “Preoccupa quanto sostiene Mirone, soprattutto sulla possibilità che i lavori per la realizzazione della bretella di via Petraro non rispondano ai necessari requisiti di sicurezza e non rispettino le norme del codice della strada – sottolinea Notarbartolo – Resta da capire come mai si sia preferito esternare queste perplessità attraverso articoli di stampa e non nelle sedi comunali adeguate, ma in ogni caso crediamo sia necessario che a questo punto il Comune fornisca risposte sulla sicurezza e l’opportunità di quest’opera”.

“Chiediamo inoltre rassicurazioni sui tempi di conclusione dell’intervento: il Comune ha parlato di tempi brevissimi, ma urgono risposte certe soprattutto in vista dell’imminente apertura delle scuole – prosegue il presidente della Commissione consiliare – Già in questi giorni attraversare il nodo Gioeni comporta tempi lunghissimi e il disagio che gli automobilisti, persino i motocicilsti catanesi devono sopportare non è tollerabile”. Per questo Notarbartolo ha già fissato una data per il sopralluogo: “Sabato prossimo, 20 settembre, con la Commissione ci recheremo nella zona – conclude Notarbartolo – Ci aspettiamo che, come promesso, in quella data i lavori saranno davvero ad un passo dalla conclusione”.