15 Giugno 2010, 12:20
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La Giovane Italia (soprattutto gli esponenti che fanno capo alla ex Azione Giovani), il movimento giovanile del Popolo della Libertà, si mobilita contro il Gay Pride del 19 giugno a Palermo promosso dall’ArciGay insieme ad altre associazioni, partiti, movimenti e centri sociali di sinistra. Giovane Italia esprime il suo “forte dissenso nei confronti di una manifestazione che già nelle altre città si contraddistinta, prima ancora dei contenuti, per un volgare esibizionismo sessuale (a prescindere dall’orientamento) che infrange ogni elementare regola di buon senso”. A preoccupare il movimento giovanile del Pdl è anche la piattaforma rivendicativa del Sicilia Pride “che inneggia ai matrimoni tra omosessuali ed al diritto di adozione dei minori, nonché a leggi contro l’omofobia (termine ambiguo e abusato) per limitare la libertà di espressione sul tema dell’omosessualità”.
Il movimento giovanile del Pdl annuncia che in quell’occasione prenderà pubblicamente le distanze da quegli esponenti locali di partito “che in queste settimane hanno appoggiato (con disegni di legge all’Ars e mozioni presentate negli enti locali) le rivendicazioni del Sicilia Pride in linea con il Pd e Rifondazione Comunista, senza preoccuparsi del fatto che tali tesi politiche sono antitetiche ai valori ed ai programmi del Popolo della Libertà”.
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15 Giugno 2010, 12:20