‘Giovani Diritti per Enzo Bianco’ |Occhipinti: “Il candidato giusto”

09 Gennaio 2013, 10:48

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CATANIA – Enzo Bianco preferisce Catania ad una poltrona romana. Una scelta di cuore che apre nella città dell’elefante e, soprattutto, all’interno del Partito Democratico la strada delle primarie per la scelta del candidato sindaco. Competizione, già da qualche settimana partita su twitter anche grazie all’hashtag #LiveEleCT lanciato da LiveSiciliaCatania.

Attorno al nome di Enzo Bianco intanto continuano a istituirsi comitati a sostegno di un ritorno del senatore a Palazzo degli Elefanti. “Giovani diritti per Enzo Bianco Sindaco” è il neogruppo nato da qualche giorno che ha come cuore pulsante gli universitari catanesi: chi rappresenta il futuro, il sogno, le ambizioni.

“Oggi siamo ancora in 11 – dice a LiveSiciliaCatania Ornella Occhipinti, Coordinatrice del Comitato – ma abbiamo già avviato diverse iniziative per allargare il nostro gruppo”. L’entusiasmo è contagioso: Ornella ha 20 anni, studente di Scienze Politiche, e vede in Bianco “la personalità più adatta per amministrare Catania – dice a LiveSiciliaCatania – In passato è riuscito a portare un vento di innovazione di cui questa città ha fortemente bisogno”.

Il comitato è nato dall’idea un gruppo di giovani catanesi che vogliono che rafforzare il tema dei diritti civili. Chiedono che “l’immigrazione sia vista come risorsa e non come problema – ed inoltre – più attenzione alle seconde generazioni e alle unioni civili, una donna – sottolineano – non deve aver paura di una gravidanza perché questo vuol dire perdere il lavoro”.

Sull’attuale sindaco ha le idee chiare Ornella Occhipinti: “Da giovane posso dire chiaramente che non ho percepito che Stancanelli ha operato su questo territorio”. E’ necessario scrivere una nuova pagina di storia per Catania, perché “questa è la città dove voglio vivere e lavorare. Io immagino a Catania il mio futuro e non voglio immaginarlo altrove. Per creare opportunità, però, è necessario valorizzarla e Bianco, come ha già dimostrato in passato, è la persona giusta per farlo. Ed è per questo – conclude – che noi sosteniamo una sua candidatura”.