Giù le mani da Sabatini

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07 Settembre 2009, 00:51

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Contrariamente alla sua vocazione giuliva, il Bar dello Sport torna con un argomento serio. Ma in fondo qualcuno potrebbe trovare perfino ridicola una difesa di Sabatini. Non è che il direttore ne abbia bisogno, intendiamoci. Basta sentirlo nelle interviste: è uno che usa alla perfezione i congiuntivi e che sa dire cose schiette, almeno all’ottanta per cento. Una persona, più che un personaggio. Uno che legge. Cioè, legge proprio i libri. Difetti evidentemente imperdonabili.
Il suo problema maggiore? E’ che Sabatini spiega sempre le cose come stanno. Tratta i tifosi da adulti, non da bambini scemi da tenere buoni con la promessa della caramella ventura che non verrà mai. E infatti non può piacere, perché il tifoso palermitano ha bisogno dei Masanielli, dei capitani coraggiosi, di quelli che si riempiono la bocca, dei professionisti di vento e banderuole. Eppure lo stesso Sabatini – crocifisso in queste ore su molti sedicenti muri rosanero con aggettivi e giudizi oltre la decenza – ha messo su una squadretta niente male e ve ne accorgerete.
Poi, se qualcuno vuole reclamare perché non abbiamo preso Kakà, abbia il coraggio di prendersela con Zamparini. Mirare al bersaglio facile e più indifeso è un’attitudine da vigliacchetti.

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07 Settembre 2009, 00:51

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