03 Dicembre 2014, 19:07
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CATANIA – “Catania ha dimentiocato il suo simbolo più importante”. Perde le staffe il presidente della commissione consiliare Cultura, Salvo Giuffrida, relativamente al trattamento riservato dalla città al suo più illustre testimonial, Vincenzo Bellini. “Ci dimentichiamo troppo spesso che questa città ha dato i natali al cigno catanese – afferma Giuffrida. Non ne sfruttiamo il nome, l’immagine, il richiamo internazionale che potrebbe avere”.
Non si riferisce solo al nome del compositore, utilizzato quasi esclusivamente per intitolare infrastrutture, ma anche al mancato sfruttamento del magnifico teatro che porta il suo nome. “E’ un delitto non poter visitare il Teatro Massimo – aggiunge – e infatti, noi come commissione ci siamo attivati in questo senso”.
Non solo. Giuffrida interviene anche sulla situazione dei lavoratori stagionali e a tempo determinato, in protesta da mesi perchè precari da decenni eppure fondamentali per il funzionamento del Teatro. “Per quanto riguarda i lavoratori – continua il presidente della commissione Cultura – una volta chiuso il bilancio, è necessario trovare una soluzione per queste persone, che non devono pagare in prima persona la mala gestione degli anni passati. catania deve ripartire dal Teatro – conclude – che è la sua ricchezza più grande”.
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03 Dicembre 2014, 19:07