21 Settembre 2014, 10:16
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BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA) – Aggiornamento 17.30 I carabinieri sarebbero vicini a scoprire l’identità dell’autore dell’omicidio del marocchino di 35 anni, Amin Macour,avvenuto intorno alle 4 a Barcellona Pozzo di Gotto (Me), in via Case Nuove, nella zona di Sant’Antonio. Il primo esame medico legale ha rivelato che l’uomo è stato ucciso al termine di una lite con un altro straniero a colpi di spranga in viso. L’assassino è poi fuggito, ma gli investigatori hanno già un sospettato.
La scoperta del corpo
Un omicidio è avvenuto poco dopo le 4 nel quartiere Sant’Antonio, in via Case Nuove, a Barcellona Pozzo di Gotto. Un uomo di nazionalità marocchina, 35 enne, è stato ferito mortalmente alla gola con un oggetto tagliente. Un fendente alla gola che ha provocato una immediata emorragia. Sul posto in queste ore i carabinieri della Compagnia Barcellona Pozzo di Gotto, che, coordinati dal sostituto Mirko Piloni, hanno avviato le indagini per stabilire il movente dell’omicidio e assicurare alla giustizia il colpevole.
La vittima è M.A., 35 anni. L uomo è stato ferito mortalmente alla testa e in parte alla gola con un piccone. L’uomo, che è stato trasportato da poco all’obitorio dell’Ospedale Cutroni Zodda, è morto sul colpo.
Aggiornamento: l’assassino si è costituito
Si è costituito nel pomeriggio di ieri, presso i carabinieri di Barcellona P.g, il 53 enne Arben Doga, albanese, ritenuto responsabile dell’omicidio di Ali Machkour, 35anni, marocchino, avvenuto ieri in via Case Nuove, a Barcellona P.g. Il movente è da ricercare in pregressi dissidi tra i due.
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21 Settembre 2014, 10:16