31 Agosto 2011, 19:23
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“A Bruxelles vi sono uffici di rappresentanza, molto attivi, di alcune regioni italiane e il paradosso per un deputato siciliano è che spesso ci si trova a collaborare con loro in assenza dei rappresentanti isolani che in ben due anni sono stati assenti dalle sedi istituzionali dove svolgiamo la nostra attività. Forse ai rappresentanti della Regione siciliana a Bruxelles non è ancora chiaro che dopo il Trattato di Lisbona è entrato in vigore il processo di codecisione che pone il Consiglio e il Parlamento sullo stesso piano nel processo di costruzione dei provvedimenti normativi”.
Lo dice l’eurodeputato del Pdl Giovanni La Via in merito alle polemiche sull’ufficio di Bruxelles della Regione siciliana. “Il presidente Lombardo attribuisce una grande importanza a questo ufficio per le utili informazioni che fornisce al governo regionale ma – aggiunge La Via – le procedure europee sono estremamente trasparenti e tutti i documenti di lavoro sono reperibili in rete in tempo reale”.
“Anziché mantenere un ufficio a Bruxelles, incapace di influenzare i processi decisionali, con dipendenti strapagati, giornalisti e consulenti – conclude – si potrebbero avere le stesse informazioni da Palermo con un semplice accesso alla rete”.
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31 Agosto 2011, 19:23