03 Maggio 2011, 17:42
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“Al Palermo piace attaccare”. Un messaggio chiaro lanciato da un difensore. In sala stampa, infatti, nel pomeriggio di oggi, Dorin Goian ha iniziato il conto alla rovescia verso la gara di Coppa contro il Milan, archiviando definitivamente il k.o di Parma: “E’ stata una partita strana. Abbiamo iniziato male – ha ammesso il rumeno – ma lo abbiamo fatto anche nelle ultime tre partite, prendendo gol nei primi minuti. Non è normale, dobbiamo imparare a non ripetere questi errori. Poi – ha continuato – abbiamo cercato di rimontare la partita, facendo un buon possesso di palla. Pensavamo tutti alla vittoria, ma questo è il calcio. Adesso dobbiamo dimenticare la sconfitta e pensare al Bari, anche se sono sicuro che tutti noi abbiamo iniziato a pensare al Milan, visto che si tratta di una partita troppo importante. Sono sicuro che possiamo scrivere una pagina di storia, giocando questa finale”.
Proprio con i rosa risale l’ultimo dispiacere in campionato del Milan che si appresta a conquistare il 18esimo tricolore della sua storia: “Quando abbiamo battuto i rossoneri in campionato – ha spiegato Goian – siamo stati di più in difesa, ma era anche un altro sistema di gioco. Ogni partita fa storia a sè. Abbiamo giocatori in avanti ai quali piace attaccare, e hanno qualità. Ibrahimovic? All’andata a Milano ho giocato contro di lui per la prima volta. E’ un calciatore fortissimo, che può fare la differenza in ogni secondo. Dobbiamo stare concentrati al 100%”.
Goian è uno che lavora tanto e che non bada alle “vetrine”: “Personalmente sento maggiormente la fiducia dei tifosi. Anche quando ero infortunato sono stato incoraggiato. I tifosi ci sono sempre stati accanto, anche nei momenti peggiori. Io sono contento per la fiducia dei tifosi. Io non sono un tipo abituato a far leggere il mio nome sul giornale. Adesso penso solo al Palermo. Alla fine del campionato si deciderà cosa fare. Sia io che i miei compagni, per adesso, pensiamo solo al Palermo e al finale di stagione. Che voto mi darei? E’ difficile dare un voto al mio campionato, perchè sono stato molto tempo infortunato. Sono altri che devono giudicare la mia stagione”.
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03 Maggio 2011, 17:42