05 Maggio 2018, 09:59
1 min di lettura
Strada in salita per il ‘governo di tregua‘ a due giorni dal nuovo giro di consultazioni di Mattarella. Salvini dice no ai tecnici e sfida il M5s per un esecutivo fino a dicembre per fare ‘poche cose ma bene’, tra cui una nuova legge elettorale.
D’accordo anche Meloni, mentre Di Maio insiste sul voto a giugno: ‘Un governo di tregua sarebbe un tradimento’, dice. E Toninelli chiude: ‘Salvini ha sprecato la migliore occasione della sua vita per stare con Berlusconi’. Intanto, torna Grillo e rilancia il referendum sull’euro. Scontro con Renzi: ‘Orgoglioso d’aver evitato l’accordo’. Ma Franceschini: ‘Matteo sbaglia’. Frena anche il leader M5s: ‘Beppe? Uno spirito libero, sull’Ue la linea non cambia’.
Pubblicato il
05 Maggio 2018, 09:59