19 Luglio 2016, 10:11
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CATANIA – Ad un mese esatto dall’annuncio del ritorno di Arianna Garibotti, L’Ekipe Orizzonte definisce una nuova grande operazione di mercato e mette a segno un vero e proprio colpo grazie all’arrivo di Monika Eggens. Ha iniziato il cammino con la nazionale canadese già nel 2007, nella selezione che ha partecipato ai Mondiali giovanili. Ha esordito in nazionale maggiore nel 2009, contribuendo alla conquista dell’argento nella World League di quell’anno. Con il Canada ha poi vinto l’argento ai giochi Panamericani del 2011 e del 2015. Nei suoi quattro anni all’Università delle Hawaii è diventata la miglior marcatrice di tutti i tempi, con 252 reti in 115 partite ed ha segnato il primato di 101 gol in una sola stagione.
Per l’arrivo di Monika Eggens, che nella scorsa stagione ha giocato in Grecia con l’Olympiacos, è stato certamente determinante anche il lavoro di Cora Campbell, grande ex giocatrice rossazzurra che negli ultimi anni ha avuto un ruolo fondamentale nello staff della nazionale canadese di pallanuoto femminile ed è la moglie di Giuseppe La Delfa. Cora ha trasmesso alla connazionale l’importanza degli obiettivi e il blasone de L’Ekipe Orizzonte, contribuendo all’inserimento di un nuovo tassello di grande livello per la squadra di Martina Miceli: “Voglio ringraziare Giuseppe e Cora per lo splendido regalo che ci hanno fatto – dice il coach delle catanesi – , perché devo dire che non ci speravo che alla fine si potesse concretizzare questa operazione di mercato così importante, dato che Monika è la straniera più ambita in Europa. Sono stati veramente bravissimi, perché in Italia l’hanno cercata davvero tutti e il fatto che nella prossima stagione giocherà con l’Orizzonte ci riempie d’orgoglio”.
L’acquisto della Eggens è stato definito grazie all’impegno di Giuseppe La Delfa, che torna a tutti gli effetti nei quadri dirigenziali della società: “Quello di Monika è un arrivo molto importante – dice Giuseppe La Delfa – e questa operazione conferma la bontà del lavoro che da sei mesi a questa parte siamo tornati a fare con grande entusiasmo insieme a Martina Miceli e Tania Di Mario, per lo sviluppo di questo nuovo progetto. Di fatto io e il presidente Nello Russo continuiamo sempre a lavorare a stretto contatto con loro e la forza di questa società è determinata proprio da questo tipo di sinergia inossidabile. Stiamo cercando, tutti insieme, di fare le cose nel migliore dei modi e con grande ambizione. Nel panorama difficilissimo delle straniere, che probabilmente in Italia saranno pochissime a rivelarsi realmente interessanti nell’anno post-olimpico, Monika rischia di essere una delle poche di una certa caratura e speriamo lo possa dimostrare anche con i fatti e non solo con il curriculum. E’ chiaro che abbiamo ancora tanti aspetti da mettere a punto e su cui stiamo lavorando, ma definiremo ogni cosa nei prossimi giorni e faremo di tutto per avere una rosa già completa prima dell’inizio delle Olimpiadi”.
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19 Luglio 2016, 10:11