16 Luglio 2013, 11:02
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PALERMO – Tra un allenamento ed una risata, il Palermo di Rino Gattuso inizia a prendere forma. A St.Lambrecht, in Austria, i rosanero lavorano sodo: doppie sedute d’allenamento, ieri addirittura un esercizio che ricorda tanto i metodi di Zeman: la salita dei gradoni. Ma non manca il tempo per gli scherzi da ritiro, e allora a fine allenamento, ecco i classici gavettoni. Gattuso lavora ovviamente sui muscoli ma non trascura affatto il concetto di gruppo. Dopo gli otto gol nella prima amichevole, i rosanero domani scenderanno nuovamente in campo per affrontare un’altra formazione locale, lo Zeltweg.
Tra le note positive di questi primi giorni di ritiro c’è sicuramente Davide Di Gennaro, uno che ha già le idee chiare e per questo ha già preso la maglia numero dieci. Un’eredità importante, anche se Di Gennaro appare tranquillo: “Sono già entrato nella mentalità della squadra, questa è una realtà importante e sicuramente non voglio raccogliere un’eredità pesante come quella di Miccoli. Indosso la 10 ma lo faccio con grande umiltà. Ognuno di noi deve stare sul pezzo per raggiungere la Serie A – dice il trequartista – ho giocato in diversi ruoli, io sono a disposizione del mister. Ritrovare Gattuso è stato bello ma anche importante, dobbiamo seguirlo perché ci trasmette grinta e inoltre lui ha vinto tanto”.
Ma non solo note liete, in ritiro è scoppiata la grana Garcia. Dopo le accuse di Zamparini (“se vuole andare via lo tengo un anno in tribuna”), arriva la risposta del procuratore dell’esterno argentino: “Santiago per quanto ci riguarda è un giocatore libero – afferma l’agente -. Il suo rapporto con il Palermo è finito per vari conflitti. Santiago è stato minacciato dagli ultras, che gli hanno intimato di andare via da Palermo. Addirittura sono andati sotto casa sua. Il ragazzo ha provato a trattare con la società e con l’allenatore, chiedendo di andare via. Ma Zamparini ha detto che deve andare in ritiro in Austria (intervistato da stadionews24, ndr), altrimenti potrebbe finire in tribuna. Bene, da oggi Santiago è libero. E in Austria non ci andrà. Si sta allenando in Argentina, in attesa di trovare una nuova squadra”.
Nel pomeriggio è arrivata una nota ufficiale del club rosanero in cui il Palermo annuncia provvedimenti: “Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate da presunti rappresentanti del calciatore Santiago Garcia sulla sua situazione contrattuale – recita il comunicato del club di Viale del Fante -, la US Città di Palermo informa che sta procedendo nelle competenti sedi al fine di tutelare i propri diritti contro manovre malcelatamente pretestuose e strumentali, messe evidentemente in atto al solo fine di pervenire ad una rottura contrattuale anticipata del tutto illegittima ed arbitraria. La Società considera assolutamente saldo e pienamente efficace il rapporto con il calciatore Garcia e tale lo ritiene fino alla sua naturale scadenza del 30 giugno 2015. Un rapporto che mai è stato messo in discussione, né ora e né durante la stagione sportiva passata e né, tanto meno, per via dei presunti problemi “ambientali” con la tifoseria e la piazza di Palermo lamentati. Trattasi di doglianze del tutto prive di fondamento, che appartengono alla pura e maliziosa fantasia dei presunti rappresentanti del calciatore e ciò, tanto più, alla luce del rendimento positivo del calciatore stesso e degli apprezzamenti che gli sono stati unanimemente tributati da pubblico e critica, nonostante i risultati negativi della squadra. Ci auguriamo, pertanto, che il calciatore torni presto sui suoi passi, che raggiunga al più presto la squadra in ritiro, astenendosi dal coltivare ulteriormente iniziative destinate fatalmente a fallire e che, comunque, saranno dall’esponente Società contrastate in ogni sede”.
Intanto Ilicic sta per firmare con la Fiorentina, domani sono previste le visite mediche dello sloveno che andrà a rinforzare il centrocampo di Montella. Fa discutere la formula della cessione del giocatore: prestito oneroso con diritto obbligatorio di riscatto; insomma, lo stesso tipo di trasferimento che venne utilizzato per l’esperienza in viola di Viviano, che poi non venne riscattato dal club gigliato. Zamparini, proprio per questo precedente, si trova a Firenze e avrà un incontro con la dirigenza gigliata per evitare situazioni del genere. Giorni decisivi per Terzi, così come per Sorrentino. La Roma sta puntando su De Sanctis e allora potrebbero terminare così i contatti per il portiere rosanero che resterebbe al Palermo. Mantovani, oltre al Parma, piace a Verona e Bologna. Ujkani potrebbe andare alla Lazio, come secondo. Torino su Viviano.
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16 Luglio 2013, 11:02