05 Maggio 2014, 22:48
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PALERMO – Fumata nera per Grande Migliore. E’ andato infatti deserto il bando per l’affitto, a circa 800mila euro all’anno, dei due piani dell’edificio di viale Regione siciliana. Un esito in parte annunciato, visto il canone elevato, e che mette a rischio i lavoratori i cui ammortizzatori sociali scadranno il prossimo 8 giugno. Unica nota positiva la lettera di intenti presentata dal gruppo Bellavia, che potrebbe portare il ministero a indire una nuova gara a un prezzo ribassato.
“La lettera di intenti è l’unico aggancio che i lavoratori hanno per rientrare a lavorare – dice Mimma Calabrò, della Fisascat Cisl – il ministero tenga conto della dichiarazione di intenti e metta in campo tutti gli strumenti per far sì che si ritorni all’occupazione. Speriamo che possano essere reinseriti più dei 61 dipendenti di cui si parla oggi, Bellavia è a capo di una cordata di sani imprenditori e potrebbe continuare l’opera di assunzione. Dall’8 giugno invece sarebbero tutti in mobilità. Chiediamo al ministero di porre attenzione al problema e ringrazio tutti i palermitani e non che hanno preso a cuore la vertenza. C’è chi loro porta da mangiare e ricevono mail di solidarietà da tutta Italia. Sono un pezzo di storia dell’economica palermitana, non possiamo vedere andare tutto in fumo”.
E di pezzi di economia palermitana che chiudono i battenti ce ne sono parecchi. Basti pensare alla storica gioielleria Longo di via Notarbartolo, messa in ginocchio (secondo i titolari) da un ponteggio che ne avrebbe oscurato le vetrine e sotto sfratto, il cui fallimento è stato chiesto dalle banche, e la valigeria Ferrari di via Libertà che abbasserà le saracinesche alla fine della settimana.
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05 Maggio 2014, 22:48