MESSINA – Il Messina prende la forma di un granchio, cedendo di schianto in casa con il Barletta e non riuscendo a dare continuità alla convincente prova contro il Savoia. Partita in bilico per oltre settanta minuti, con i giallorossi lenti ed impacciati contro un Barletta coriaceo e pericoloso in rimessa, che tra il 74’ e il 76, ha colpito con Fall e Venitucci. Proprio il gol del senegalese a difesa schierata ha fatto andare su tutte le furie Gianluca Grassadonia: “Abbiamo avuto un’amnesia imperdonabile, eravamo in superiorità numerica e siamo stati poco reattivi – ha dichiarato il tecnico – purtroppo commettiamo queste ingenuità che ci costano caro. Il Barletta è una squadra tosta, molto solida e non a caso hanno subito solo 15 gol. Non ci hanno fatto giocare, abbiamo sofferto molto la loro rapidità nel chiudere le vie centrali”. Un’involuzione non dovuta a questioni tattiche: “Ciciretti da esterno ha fatto bene, purtroppo però è ancora un po’ indietro fisicamente, Mancini ha giocato un’ora discreta e abbiamo sofferto la sua uscita. La sostituzione di Corona? Ho voluto spostare Orlando al centro per dare più rapidità ed imprevedibilità alla manovra”. Aveva avvertito i suoi compagni che contro il Barletta sarebbe stata dura, Giorgio Corona è stato tristemente profetico: “Ko inaspettato, volevamo e dovevamo fare di più – ha dichiarato – purtroppo è mancata la convinzione in certi frangenti che ti permette di portare a casa partite così tirate. Giocavamo contro una squadra rocciosa, ben organizzata che ci ha impedito di esprimerci al meglio, loro ci hanno puniti alla prima occasione”. Nel primo tempo aveva evitato il peggio in due occasioni chiudendo la porta in faccia a Danti, ma per Rino Iuliano la buona prestazione è un’amara consolazione: “Preferisco non essere protagonista e vincere come accaduto con il Savoia – ha dichiarato – non credo che le assenze in difesa abbiano influito”.
Sedici punti in sei giornate, anche al San Filippo continua il magic moment del Barletta di Marco Sesia: “Siamo sorpresi in positivo di quello che stiamo riuscendo a fare, ma è tutto meritato – ha dichiarato il tecnico dei pugliesi – soprattutto se si pensa che i successi sono arrivati contro squadre del calibro di Salernitana, Foggia e Messina. E’ importante non subire gol, lavoriamo collettivamente ed individualmente per questo. Abbiamo sopperito alla partenza di un grande giocatore come Roberto Floriano”.