Grassadonia: “Che errori sui gol” | Pagni: “Mercoledì serve vincere”

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08 Marzo 2015, 17:44

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LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Illuso, ripreso e poi battuto. Il Messina cade anche al D’Ippolito di Lamezia, contro una rampante Vigor che nella ripresa, grazie a Scarsella ed Improta, ribalta l’iniziale vantaggio do Orlando dopo 12 minuti. Una gara dai due volti quella dei giallorossi, che hanno ben interpretato i primi quarantacinque minuti di gara, in cui si  vista quell’attenzione e quella grinta che raramente si  ammirata nei ragazzi di Grassadonia in questa stagione, soprattutto lontano dal San Filippo. Poi nella ripresa si è vista una squadra impaurita e ballerina, incapace di aggredire e pungere come nella prima frazione, così l’uno due lametino è stata la logica conseguenza. La situazione ora si fa davvero difficile, i successi di Melfi, Cosenza e Lupa Roma allontanano sempre di più il treno della salvezza diretta, ma Grassadonia vede comunque il bicchiere mezzo pieno: “Ci sono sconfitte e sconfitte, quella di domenica scorsa è stata figlia di una partita mal interpretata sotto ogni punto di vista, quella di oggi no – ha dichiarato a Radio Amore il tecnico dei giallorossi – , abbiamo giocato un ottimo primo tempo, sotto il profilo dell’attenzione e dell’acume tattico, abbiamo pagato oltre misura il non aver realizzato il secondo gol, vanificando le occasioni con Nigro e Ciciretti. Poi nella ripresa è affiorata qualche paura, abbiamo preso gol su un calcio piazzato e poi sul secondo siamo stati un po’ polli, interpretando male quella situazione difensiva”. Mercoledì al San Filippo contro il Melfi è vietato sbagliare: “Sarà il primo di tanti match ball, vincere vorrebbe dire riaggrapparsi alla salvezza diretta. Oggi sono fiducioso perch rispetto a domenica scorsa ho visto dei miglioramenti sotto molti punti di vista”.

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Sempre ai microfoni di Radio Amore il direttore sportivo Danilo Pagni si è  proiettato alla sfida contro i lucani che si terrà tra 72 ore: “Conta solo vincere, possiamo fare tutti i proclami di questo mondo e promettere di tutto, ma non c’è’ risultato alternativo alla vittoria  – ha dichiarato – , oggi abbiamo raccolto meno di quanto seminato, abbiamo preso gol su delle nostre ingenuità quando nel primo tempo potevamo anche andare sul 2-0 ma è inutile recriminare, occorre solo ripartire perché la classifica parla chiaro.  Tifosi? Possiamo solo ringraziarli per essere venuti anche oggi a sostenerci”.

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08 Marzo 2015, 17:44

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