15 Febbraio 2015, 19:47
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CASERTA – Mastica amaro, anzi amarissimo Gianluca Grassadonia dopo la sconfitta per 3-1 del suo Messina al “Pinto” di Caserta. Un 3-1 che punisce oltremisura un Messina attento e aggressivo, a cui la dea bendata oggi ha voltato le spalle al cospetto di una più quotata Casertana: “Perdere così fa davvero male – dichiara ai microfoni di Radio Amore il tecnico campano – abbiamo interpretato la partita per come l’abbiamo preparata cioè attenti e aggressivi nella nostra metà campo e poi pronti a ripartire. Con De Paula e Ciciretti guadagnato in mobilità e imprevedibilità lì davanti, forse potevamo essere più incisivi in qualche situazione ma credo che abbiamo giocato un’ottima prima frazione in cui non abbiamo assolutamente demeritato al cospetto della terza in classifica. Purtroppo quando giochiamo bene anche il punteggio non ci sorride”.
Un Messina che ha incartato la Casertana per cinquantacinque minuti, fino al doppio giallo inflitto ad Izzillo che lascia più di qualche perplessità al tecnico dei siciliani: “Non commento gli episodi in generale e neanche stavolta infrangerò questa mia regola, ma è oggettivo che quella valutazione da parte del direttore di gara abbia influito indirizzando la gara in un certo senso”.
Sguardo cupo e testa bassa anche per Mirko Stefani, che commenta una buona ma infruttuosa prestazione: “Purtroppo gli episodi ci hanno punito – ha detto a Radio Amore – siamo rimasti in dieci dopo un episodio dubbio e poi Mancino ha fatto un gran gol. Poi ovviamente contro un avversario di questa portata quando la partita si mette così è difficile rimetterla sui giusti binari. Atteggiamento troppo rinunciatario? Forse nelle ripartenze siamo mancati, il momento è difficile ma adesso dobbiamo stare uniti”.
Si gode il terzo posto della sua Casertana Salvatore Campilongo, che sembra definitivamente aver dato un calcio ai dubbi e alle perplessità che avevano accompagnato il suo insediamento sulla panchina dei “falchetti” lo scorso novembre: “Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra soprattutto nella fase del non possesso palla – ha commentato – siamo in un momento di forma davvero buono. Quelle davanti corrono ma noi non molleremo, siamo lì e vogliamo restarci. Il Messina? Quando ho visto il loro modulo ho gioito”.
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15 Febbraio 2015, 19:47