19 Maggio 2024, 10:41
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GRAVINA DI CATANIA – Un 57enne residente a Belpasso, pregiudicato, è stato arrestato dai carabinieri di Gravina di Catania con l’accusa di rapina aggravata e lesioni personali.
Secondo l’accusa, l’uomo incappucciato, poco dopo le 20.30, si sarebbe introdotto a casa di un’anziana, rompendo la porta finestra della cucina, sapendo che la donna era solita addormentarsi a quell’ora e lasciare in quella stanza la sua borsa.
La padrona di casa, però, una 79enne di Gravina che vive da sola, non solo non dormiva, ma aveva udito quel frastuono e si è precipitata nella stanza, sorprendendo il ladro in flagranza.
L’anziana ha quindi tentato di strappare dalle mani del malvivente la borsa, che conteneva documenti, contanti e gioielli. Nel farlo, però, ha tolto il cappuccio del ladro e lo ha riconosciuto. Si sarebbe trattato del “factotum” che per tanti anni era stato alle sue dipendenze.
Il 57enne era un uomo di fiducia suo e della sua famiglia. L’anziana gli avrebbe quindi urlato di lasciare la borsa e andarsene, rassicurandolo circa il fatto che non lo avrebbe denunciato. Ma lui le avrebbe sferrato un calcio al fianco sinistro, facendola cadere sui cocci di vetro della finestra rotta, per poi scappare.
Le urla della signora hanno attirato l’attenzione dei vicini, che sono intervenuti in suo soccorso e hanno chiamato il 112. All’arrivo dei militari e di un’ambulanza, la vittima è riuscita a raccontare la dinamica dei fatti e a identificare il ladro, originario di Catania ma residente a Belpasso.
Le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona sono servite ai carabinieri per ricostruire esattamente i tempi della rapina: l’uomo è arrivato a piedi nei pressi dell’abitazione alle 20.10, ha scavalcato la recinzione e si è arrampicato fino al balcone.
Quattro minuti dopo, alle 20.14, le telecamere lo hanno immortalato con la borsa della vittima in mano, intento a scappare. Adesso è finito in carcere.
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19 Maggio 2024, 10:41