20 Luglio 2021, 16:11
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Cinzia Orabona, titolare della enoteca letteraria “Prospero, ha ricevuto minacce e insulti sulla propria pagina Facebook per avere vietato l’ingresso nel locale a coloro che non si sono vaccinati, ma non si è fatta intimorire e ha deciso di denunciare (CLICCA QUI).
Alla titolare di “Prospero” è arrivata la solidarietà da parte di Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo. “Non è accettabile questa forma di becera violenza che sfocia addirittura in minacce di morte che testimoniano l’ignoranza culturale di chi pensa di condizionare la libertà di iniziativa imprenditoriale. La campagna “No vax no drink”, con cui la donna ha voluto rilanciare la necessità di difendere la salute dei propri clienti, dei propri dipendenti e l’esigenza collettiva di raggiungere quanto prima l’immunità di gregge, a difesa di tutti, è più che condivisibile e va nella direzione tracciata anche da Confcommercio Palermo con la campagna “No vaccini no (ri)parti” che punta alla sensibilizzazione dei nostri imprenditori, dei dipendenti e anche dei clienti a sottoporsi a immunizzazione per scongiurare il pericolo di una nuova ondata di ricoveri. Chi la pensa diversamente non ha il diritto di imporre le proprie idee che, per la verità, riteniamo non adeguatamente informate e responsabili. Tutte le forme di violenza, anche quelle verbali, vanno censurate con fermezza”.
Patrizia Di Dio, insieme ad Antonio Cottone, presidente di Fipe Confcommercio Palermo, andrà personalmente all’enoteca Prospero per incontrare l’imprenditrice e manifestarle solidarietà e vicinanza anche di presenza.
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20 Luglio 2021, 16:11