22 Aprile 2022, 15:41
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ROMA – Dal primo maggio l’Italia dirà addio al Green pass. Dall’inizio del prossimo mese l’obbligo di presentare la certificazione verde decadrà quasi ovunque.
Ma potrebbe essere un arrivederci. “I criteri non cambiano: il Green pass di fatto c’è sempre, solo che dal primo di maggio non verrà più richiesto per nessun tipo di attività, e noi confidiamo e auspichiamo che non ce ne sia più bisogno. Non è che sparisce, semplicemente non viene più richiesto e non viene più utilizzato”, ha spiegato il sottosegretario alla Salute del governo Draghi, Andrea Costa. Con le sue dichiarazioni il sottosegretario ha confermano che il lasciapassare sanitario non verrà smantellato segnale quindi che potrebbe ritornare
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Fin dai prossimi giorni, il Green pass non servirà più per entrare nelle palestre e piscine al chiuso, partecipare a feste e cerimonie, convegni e congressi, entrare in discoteche e sale da gioco, andare al cinema e a teatro. La regola varrà anche nei bar e nei ristoranti al chiuso, negli hotel, nelle mostre e nelle fiere. Niente obbligo, ancora, per i partecipare alle lezioni universitarie e per i concorsi. Il green pass non servirà anche su aerei, navi, treni e pullman a lunga percorrenza. Infine non sarà più richiesto il lasciapassare
Dall’1 maggio resterà l’obbligo di Green pass rafforzato, invece, fino alla fine dell’anno per il settore del lavoro sanitario (medici, infermieri, personale sanitario) compreso quello delle Rsa, pena la sospensione. Il Super green pass sarà richiesto anche ai visitatori.
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22 Aprile 2022, 15:41