30 Ottobre 2024, 21:23
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PALERMO – “Durante questi primi Stati generali abbiamo voluto mettere al centro le voci delle vittime per non spegnere fari su queste e altre stragi perché dopo il cordoglio serve la vicinanza, per quanto possibile, delle istituzioni tutte, e perché vogliamo ribadire che quelle morti che qualcuno definisce bianche, nel senso invisibili, silenziose e senza colpevoli non sono né invisibili, né silenziose, né senza colpevoli”. Lo dice la presidente della commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro, Chiara Gribaudo, a proposito dei lavori degli Stati generali salute e sicurezza sul lavoro, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, inaugurati da un saluto del presidente della Camera Lorenzo Fontana.
Tra gli ospiti era prevista la presenza anche del sindaco di Palermo Roberto Lagalla che non era presente. “Nelle prossime settimane inizieranno audizioni sul caso Casteldaccia che in modo particolare seguirà la collega Giovanna Iacono – ha detto la presidente Gribaudo – perché vogliamo fare anche in questo caso la nostra parte su questa drammatica vicenda. Sicuramente non restituiremo il dolore ma è assolutamente doveroso approfondire le cause su tutti gli incidenti più gravi sul lavoro. Perché nel 2024 non si può ancora morire di lavoro”.
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30 Ottobre 2024, 21:23