24 Settembre 2014, 11:00
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CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Un test va visto sempre come tale, a prescindere dal risultato: Giulio Griccioli, nonostante la sconfitta per la sua Orlandina, può dunque cercare di prendere quanto di buono mostrato dai suoi ragazzi sul parquet del Pala Del Mauro di Avellino. Un test duro per i paladini, che però sono rimasti in carreggiata per due quarti del match, dando anche buoni spunti al tecnico toscano: “Sinceramente è stato un test impegnativo – ha ammesso Griccioli – ma abbiamo fatto delle cose eccellenti. Ci serve anche per capire il livello fisico con cui dobbiamo giocare”.
Qualche problema, semmai, l’Orlandina lo ha mostrato con le percentuali al tiro: “Onestamente abbiamo costruito tantissimi tiri aperti con i nostri tiratori – sottolinea il tecnico di Capo d’Orlando – non so quale sia la nostra percentuale da tre punti, ma credo sia bassissima. Credo che questa cosa vada aggiustata, ma mi preoccuperei se non prendessimo certi tiri”. In compenso, per l’immediato futuro, c’è fiducia nel fatto che certi tiri inizieranno ad entrare: “Basile piedi per terra farà canestro, così come Burgess che era un po’ stanco”.
Sul fronte infortuni, oltre al già citato Burgess, Griccioli si è ritrovato a dover usare col contagocce anche Dominique Archie: “Dominique ci ha dato una mano, poi non l’ho fatto giocare per precauzione dopo i primi minuti del terzo quarto”, proprio quando l’Orlandina ha perso contatto con Avellino, che è andata in fuga e ha messo in ghiaccio il risultato. Un risultato che conta relativamente, comunque: “Ho visto molte cose buone – afferma Griccioli – c’è qualcosa da sistemare, ma ne usciamo un po’ più consapevoli e fiduciosi”.
Nel frattempo il club orlandino comunica che è stato raggiunto un accordo annuale con Tuodì, che sarà il main sponsor per la stagione 2014-15.
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24 Settembre 2014, 11:00