30 Dicembre 2009, 11:21
1 min di lettura
Sono in corso in tutta la provincia di Catania controlli e sequestri consistenti di fuochi d’artificio da parte dei reparti del comando provinciale della guardia di finanza della città etnea.
I nuovi sequestri sono stati effettuati a Catania e a Macchia di Giarre. I militari della Compagnia di Riposto hanno individuato un magazzino con circa 5 mila pezzi ad alto rischio pericolosità, fra questi ordigni da mortaio artigianali.
La merce era destinata alla vendita abusiva. Questi prodotti, infatti, non riportano alcuna etichetta circa la loro pericolosità e le precauzioni da utilizzare nel maneggio. Il responsabile, A.C. di anni 52 è stato denunciato a piede libero.
Altri 32.000 pezzi sono stati sequestrati a Catania, dai militari del Gruppo di Catania, in un appartamento al secondo piano di una palazzina ubicata nei pressi di Corso Indipendenza, il responsabile S.T., 50enne pluripregiudicato è stato denunciato. In totale sono stati sequestrati due quintali di fuochi d’artifico illegali che si aggiungono alle altre tonnellate di merce abusiva sequestrata nei giorni scorsi.
Ad Acireale, sono state denunciate due persone per detenzione e trasporto abusivo di giochi pirotecnici. In particolare, durante il controllo di un’officina, sono state trovate numerose scatole contenenti fuochi d’artificio di IV e V categoria anche privi di etichettatura. Inoltre, all’interno di un furgone, nel frattempo sopraggiunto sul posto, sono state trovate altre scatole contenenti giochi pirotecnici di V categoria, di produzione cinese. Complessivamente sono stati sequestrati 250 chilogrammi di botti illegali. Il conducente del furgone è stato multato perchè sprovvisto della relativa autorizzazione al trasporto di materiale esplodente.
Pubblicato il
30 Dicembre 2009, 11:21