01 Novembre 2013, 11:32
1 min di lettura
CATANIA. Ormai è guerra aperta. L’infortunio di Bergessio che dopo lo scontro con il difensore juventino Giorgio Chiellini ha riporto la frattura del perone, e le parole del presidente Pulvirenti che ha parlato di intervento violento e vigliacco ai danni del suo calciatore, arrivano oggi anche le parole del tecnico juventino Antonio Conte. Inutile dire che non si tratta di parole di distensione. Tutt’altro. Ecco cosa dice l’allenatore dei campioni d’Italia: “Giorgio è temuto dagli attaccanti perché è attento, duro, spigoloso. Ma non è mai scorretto. Chi dice certe cose dovrebbe sciacquarsi la bocca: Chiellini è uno dei migliori difensori del mondo”. Ed ancora: “Se qualcuno parla a sproposito, riveda le immagini”. Più che una difesa d’ufficio, una risposta a quanto aveva sbottato il patron dei rossoazzurri che, vedremo, se intenderà controreplicare o meno.
Insomma, la polemica non si chiude. E dopo i fatti del Massimino dell’anno scorso (gol regolarissimo annullato sullo 0-0 guardacaso proprio a Bergessio), la tensione tra i due club torna ad essere altissima. Domani sera, sabato, il Catania si reca al San Paolo di Napoli in formazione più che rimaneggiata.
Pubblicato il
01 Novembre 2013, 11:32