Guglielmo Micciché | il vicepresidente rosé-nero

30 Luglio 2011, 08:17

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La bottiglia per le grandi occasioni? È quella che tiene in frigo di riserva, un Louis Roederer Brut Premier. E con uno Champagne festeggerebbe anche l’ingresso nella società rosanero dello sceicco di Riad, Al Hokair: “In quel caso stappo immediatamente il Dom Perignon. Ma brinderei anche con uno Champagne Rosato, un Almerita Rosé ad esempio, in omaggio ai nostri colori sociali”. Guglielmo Micciché, vicepresidente del Palermo Calcio, sul numero in edicola del mensile I love Sicilia, racconta della sua passione per il vino e per la sua squadra. Ma non solo.

Nella vita di Micciché ci sono anche l’arte e la pittura. Tant’è che la sua casa è letteralmente tappezzata di tele di Renato Guttuso, Bruno Caruso, Croce Taravella, Guido Baragli. Oltre, neanche a dirlo, di vini: Santa Cecilia di Planeta, Tancredi (Donnafugata). Vini targati Spadafora e Tasca. E anche qualche pezzo di Almerita Brut. E tra un bicchiere e l’altro, Micciché dà qualche chicca anche sulla prossima stagione del Palermo….