16 Giugno 2011, 12:37
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Lauto guadagno ed esigua dichiarazione dei redditi. E’ la strategia adottata da un pescivendolo di Porticello, nel Palermitano, ma scoperta dai militari della Guardia di Finanza.
Secondo le Fiamme Gialle l’uomo ha evaso l’Irpef per 8 milioni di euro e Iva per oltre 650 mila euro. E’ quindi scattata la denuncia per “dichiarazione infedele”.
Dai controlli è emerso che per eludere i controlli era stata creata (dal 2009 al 2011) una “contabilità parallela”. Da un lato c’erano le dichiarazioni presentate al fisco, con esigui guadagni, dall’altra c’era il bilancio reale. “Per gran parte delle proprie cessioni di prodotti ittici – spiegano gli investigatori – la ditta non ha provveduto alla fatturazione delle relative operazioni imponibili. In breve, sono stati dichiarati e registrati ricavi nella misura di circa un terzo rispetto a quelli effettivamente conseguiti”.
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16 Giugno 2011, 12:37