28 Agosto 2014, 12:39
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PALERMO – Il Palermo saluta Abel Hernandez. La sua esperienza in rosanero è ormai terminata, il club di Viale del Fante ha infatti trovato l’accordo per la sua cessione con gli inglesi dell’Hull City. Una trattativa lampo. Sembrava che Hernandez avesse scelto il Benfica, ma poi il rifiuto e alla fine il rilancio degli inglesi: ben dodici milioni di euro da dividere però con il Penarol, vecchio club del calciatore. L’Hull ha fatto sul serio: ha fatto blitz a Milano, ha parlato con il calciatore e ha poi trovato l’accordo con il Palermo che inizialmente, però, chiedeva circa 15 milioni di euro.
Hernandez quindi è stato accontentato, la Joya voleva andare via, lo aveva già detto da un anno e mezzo che Palermo non gli apparteneva più. Il resto lo ha fatto il suo procuratore. E perché no, anche il Palermo. La società rosanero, infatti, ha messo in vetrina Hernandez da due anni, sperava nella sua “esplosione” per venderlo magari un po’ di più (come fu per Pastore), ma Abel ha avuto sempre lo stesso problema: la discontinuità. Un gol, due gol, poi uno stop. Gli infortuni hanno intralciato il suo volo, e forse anche una vita privata poco regolare. Ma quel che conta è il presente, e adesso a pochi giorni dalla chiusura del mercato, il Palermo deve affrettarsi per trovare immediatamente un sostituto. Serve una punta e di nomi interessanti ne girano davvero pochi, anche perché l’obiettivo di Zamparini e Ceravolo è quello di non spendere cifre folli.
Quindi si opererà con l’ormai consueta formula del prestito e diritto di riscatto. Torna in auge il nome di Pavoletti, il Sassuolo potrebbe cederlo. E poi c’è un nome nuovo: il calciatore argentino ma naturalizzato croato Dario Cvitanich, punta classe ’85 del Nizza. L’attaccante del club francese potrebbe essere più di una semplice idea per i rosa, il suo agente intanto oggi sarà in Italia.
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28 Agosto 2014, 12:39