Ho incontrato il sindaco di Palermo

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20 Settembre 2011, 10:02

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(R.P.) Stamattina, a Palermo (snodo Terrasanta-Notarbatolo) – complice la pioggia – si è tenuto un involontario quanto epico revival della battaglia di Lepanto. Gli automobilisti coinvolti nella pugna hanno dato vita a graziose scene di aggressività acquatica. Quelli di via Terrasanta hanno inalberato il vessillo dei crociati di don Juan d’Austria. Noi abbiamo issato sul cofano la mezzaluna. E’ stato uno spettacolo avvincente, mentre le celeberrime caditoie sputacchiavano ettolitri di mareggiate. E lì ho incontrato il sindaco di Palermo. A un certo punto, la nave su quattro ruote di un vecchietto con la faccia da archibugiere si è fermata nel pantano. Noi abbiamo continuato a suonarcele di santa ragione, senza che ce ne fregasse nulla, affrontandoci a colpi atrocissimi di parafango.

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Una persona sensibile si è arrestata e impietosita. E’ scesa dall’abitacolo, inzuppandosi come un pulcino,  e ha aiutato il canuto archibugiere a trarsi in salvo. Come d’incanto, il combattimento si è sciolto in solidarietà. Non so chi tu sia, ignaro soccorritore. Ma so che potresti essere uno splendido sindaco per Palermo, se con un gesto di normale umanità, hai ridato forma alla nostra speranza malconcia, alla nostra avvizzita fiducia in una città migliore perfino nelle sue azioni apparentemente minime. Se un giorno vorrai scendere in campo, tra i pappagalli blateranti del presente,  io voterò per te.

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20 Settembre 2011, 10:02

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