Cronaca

I nigeriani controllano droga e prostituzione: il blitz, c’è il libro mastro

di

10 Giugno 2021, 06:53

2 min di lettura

I nigeriani hanno conquistato fette di territorio, metro dopo metro. Fino a costituire un potente clan che fa soldi con la droga e controlla il giro di prostituzione. Da migranti in Sicilia a boss della criminalità.

I carabinieri del comando provinciale di Caltanissetta, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia, hanno arrestato sedici persone, di cui 14 nigeriane e due siciliane.

Avevano creato un’organizzazione, denominata “Ika Rima”, articolazione della storica organizzazione cultista “Eiye”.

Eiye e Ascia Nera sono due confraternite nate per riprendere il controllo della Nigeria dalle multinazionali che la invasero negli anni ‘60. Nel corso degli anni sono diventate le due più potenti mafie nigeriane presenti in Italia.

Le indagini del Nucleo investigativo dei carabinieri nisseni hanno ricostruito l’avanzata dei boss nigeriani. Nessun ostacolo sulla loro strada. Neppure da parte della mafia siciliana che ha tollerato l’avanzata o forse ha stretto un patto con i nigeriani. Di sicuro non si registrano contrasti.

I carabinieri a partire dal 2019 hanno iniziato a notare la presenza in città di una consistente comunità di cittadini nigeriani nei luoghi della movida nissena. E qui che si spaccia la droga che giunge in città con dei corrieri che viaggiano in pullman o in treno.

I nigeriani arrestati provengono tutti dalla città di Agbor, nel sud del paese africano. A Caltanissetta si sono riuniti tutte le domeniche in casa di connazionali che, dopo avere soggiornato al centro di accoglienza di Pian del Lago, hanno messo radici in città. Le regole per l’accesso e la partecipazione sono rigide. A farle rispettare è un capo chiamato “Chairman”.

La svolta è arrivata con il sequestro del libro mastro, un quaderno di colore verde, con l’organigramma dell’associazione e i pagamenti delle singole quote per associarsi e le date delle riunioni.

La cellula nissena è in contatto con le ramificazioni di Torino, Roma, Palermo e Catania. Caltanissetta è l’approdo di carichi di droga in arrivo da Napoli, Palermo e Catania.

Pubblicato il

10 Giugno 2021, 06:53

Condividi sui social