10 Settembre 2010, 12:31
1 min di lettura
L’Assocalciatori ha proclamato una giornata di sciopero per protestare contro la posizione della Lega di A sul rinnovo del contratto collettivo. Lo sciopero è stato proclamato per la quinta giornata del 25-26 settembre.
Lo sciopero è stato annunciato a Milano dal giocatore del Milan Massimo Oddo che ha letto un comunicato sottoscritto da tutti i capitani e dai rappresentanti sindacali delle squadre di serie A,. “La Aic – ha detto Oddo – in perfetta sintonia con le squadre di serie A, ha deciso che queste non scenderanno in campo nella quinta giornata di campionato di serie A del 25 e 26 settembre contro la richiesta di introduzione di un nuovo regime contrattuale” da parte della Lega di serie A che, secondo l’Aic, comporterebbe “la carenza più assoluta di ogni forma di tutela” dei calciatori.
A muso duro
Duro l’atteggiamento dei calciatori. “Lo sciopero ci sarà sicuramente al di là delle decisioni che potranno essere prese nella riunione di lunedì (indetta dal presidente della Figc Giancarlo Abete e che vedrà protagonisti Lega e Aic, ndr) perché questa protesta va al di là della proroga dell’accordo collettivo ma riguarda lo status di oggetto di noi calciatori – ha infatti aggiunto Oddo -. Lo sciopero si protrarrà se non verranno presi accordi consoni”. Il giocatore del MIlan ha poi ribadito che i calciatori “sono stufi di essere trattati come oggetti e non come persone. Qua si tratta di diritti umani – ha spiegato -, come quando ci negano di non poter svolgere attività parallele, non contestuali, o di tutela sanitaria, e di diritti di lavoro”. Il difensore ha infine spiagato che “la decisione parte da lontano, laddove non ci sono state risposte ai nostri tentativi di confronto con la Lega di serie A”.
Pubblicato il
10 Settembre 2010, 12:31