13 Luglio 2010, 12:54
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Notte insonne stanotte anche nei pressi di via Regione Siciliana. È il posto da cui intorno alle ore due è arrivata l’ultima segnalazione in ordine cronologico della pantera di Palermo. Al Fondo Benedetto 10750 a Tommaso Natale, la signora Carolina Tuttolomondo, insegnante di educazione fisica in pensione del Liceo Garibaldi, questa notte ha segnalato la presenza del felino intorno alla propria villa al numero di emergenza della Forestale .
“Ero fuori in giardino e stavo annaffiando i fiori, mi ero svegliata nel cuore della notte perché mio figlio doveva partire, ma ad un tratto i miei cani hanno iniziato ad abbaiare dirigendosi verso le montagne di Billiemi che si vedono dal mio villino che sta in alto – racconta oggi la signora Tuttolomondo – Non sono una che vaneggia o che inventa, ma ieri sera c’era qualcosa di strano là fuori perché si sentivano dei rumori provenire dall’erba e tutti i cani del vicinato, all’incirca una cinquantina, hanno iniziato ad ululare”. “ Ho intravisto una sagoma grande e nera, poi ho avuto paura e ho subito allertato la Forestale. Al telefono gli uomini in servizio mi hanno consigliato di rientrare in casa, cosa che ho fatto successivamente, anche se ho continuato a sentire l’abbaiare incessante dei cani per altri venti minuti”.
“Abitando in una zona di campagna continua la signora – in precedenza abbiamo qualche volta visto delle volpi, dei ricci o degli istrici, ma i miei cani non si sono mai comportati così, fischiavo per richiamarli dentro come faccio di solito, ma loro continuavano ad abbaiare contro qualcosa”. Qui nei venti villini di Fondo Benedetto, adesso, c’è tanta paura tra i residenti, specialmente non appena scende la notte. Mentre alla sede operativa della Guardia Forestale Regionale anche questa mattina si continua a lavorare per la caccia alla pantera, ancora non si conosce però l’esito degli esami sui peli del collare ritrovato a Borgo Nuovo ed effettuati dall’Istituto Zooprofilattico di Palermo che si ipotizza possa appartenere alla pantera. Si sta procedendo anche all’esame sul corpo dell’agnello squartato, ritrovato a Piano Dell’occhio nel fine settimana e che adesso, si trova nelle celle frigorifere del canile municipale. La caccia alla pantera, ora, assume sempre più i contorni di una vera e propria corsa contro il tempo prima che l’animale possa diventare particolarmente aggressivo.
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13 Luglio 2010, 12:54