04 Febbraio 2017, 17:31
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Aci Catena – Una discarica a cielo aperto in Via Ceuta ad Aci Catena. La denuncia, arriva direttamente dagli attivisti catenoti del movimento 5 stelle che, in una nota protocollata l’1 Febbraio scorso e indirizzata al commissario straordinario del comune,Vincenzo D’agata. La segnalazione, mette in evidenza non solo lo stato di abbandono del territorio, ma anche – “una mancanza di trasparenza nella gestione di Aci Catena” da parte del commissario straordinario designato a traghettare il comune fino alle prossime elezioni di maggio.
Durante un incontro, Bartolomeo Tagliavia, nella qualità di Organizer del gruppo di Aci Catena, aveva esposto al Commissario le argomentazioni “sulle gravi inadempienze della passata Amministrazione” nell’applicazione del Bilancio Partecipativo, che avevano portato il Comune di Aci Catena a subire la sanzione di € 22.674,84 dalle somme che la Regione Siciliana con D.A. n. 180/S4 del 10/08/2016 ha attribuito al Comune di Aci Catena , riducendo l’assegnazione dei fondi da € 1.040.351,12 agli effettivi € 1.017.676.28.
“E’ stata protocollata in data 01/02/2017 una nota indirizzata al Commissario Straordinario del Comune di Aci Catena dott. Vincenzo D’Agata – dice Bartolomeo Tagliavia, del m5s catenoto – nella quale il M5S Aci Catena sottolinea come questa amministrazione, stia perdendo l’occasione di far percepire una radicale svolta dell’attività politica che ha contraddistinto la storia di questo comune. A distanza di mesi nulla si sa dei progetti presentati per il Bilancio Partecipativo, purtroppo non si ha notizia di quali e quanti siano; se sono stati valutati dagli uffici; quali abbiano rispettato i criteri di presentazione. Tutto questo nonostante le ampie rassicurazioni date dal Commissario durante l’incontro avuto in data 13 gennaio 2017 con una delegazione del M5S Aci Catena”
“Per quanto riguarda la discarica in Via Ceuta – conclude Tagliavia – Il nostro territorio sta scivolando in un assoluto stato di degrado, tutto il comune è in stato di abbandono, come non possiamo non ascoltare le richieste di intervento che arrivano dai cittadini. Tutto ciò è inammissibile.Comprendiamo le problematiche che una gestione commissariale possa dare, ma abdicare ad degrado non è ammissibile.
Come cittadini di Aci Catena ancor prima di esponenti politici ci aspettiamo che l’amministrazione metta in atto gli strumenti idonei affinché tali comportamenti di inciviltà vengano sanzionati, provvedendo a rendere il nostro comune più vivibile e pulito”.
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04 Febbraio 2017, 17:31