22 Febbraio 2011, 17:04
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Ricorre domani il primo anniversario della brutale aggressione dell’avvocato Enzo Fragalà, massacrato a bastonate davanti al Tribunale, a Palermo, a pochi metri dal suo studio, e morto all’ospedale Civico dopo tre giorni di agonia. Alle 20, nel luogo dell’aggressione, il Consiglio dell’Ordine degli avvocati, la Camera Penale ed altre associazioni di legali terranno una manifestazione per ricordare il penalista.
Parteciperà anche “La Destra”. “Ci saremo – sottolinea il segretario provinciale Filippo Cangemi – per rendere omaggio a un uomo di destra, che della legalità e del diritto ha fatto la propria bandiera nel corso di tutta una vita. E’ inconcepibile che in una società civile un uomo possa essere assassinato in modo così brutale ed è altrettanto grave che ad un anno di distanza regni ancora il silenzio sull’autore o sugli autori di questo delitto”.
Le indagini sull’omicidio, condotte dai carabinieri, e coordinate dall’aggiunto Maurizio Scalia, proseguono scandagliando dal movente personale, a quello professionale. Accantonata quasi da subito la pista mafiosa, gli inquirenti, che hanno visionato le videocamere dei negozi della zona e sentito decine di testimoni, si sono concentrati sul lavoro del professionista. Due finora gli indagati, un ex cliente e un pregiudicato, “scagionati” però dagli esami del Ris. Il killer, un uomo molto alto, col volto coperto da un casco integrale è riuscito, però, a sfuggire alle telecamere e far perdere le sue tracce.
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22 Febbraio 2011, 17:04