CATANIA – E’ passata alla storia delle cronache giudiziarie come l’inchiesta “Jonica Way”. Perché la Squadra Mobile era riuscita a ricostruire due precisi canali della droga: cocaina dalla Calabria e marijuana dall’Albania. Canali distinti dalla tipologia di stupefacente che doveva arrivare a Catania per rifornire due floride piazze di spaccio a San Cristoforo: via Alogna e via Mulini a Vento.
La Corte d’Appello di Catania ha chiuso il secondo capitolo giudiziario del processo (stralcio abbreviato) scaturito dal blitz che a maggio del 2015 portò all’arresto di diciannove persone. Riformata la sentenza per i fratelli Vito e Michele Musumeci, difesi dall’avvocato Maria Lucia D’Anna, che erano ritenuti le due menti criminali del gruppo. I giudici d’appello hanno condannato Vito a 7 anni, 4 mesi e 22 mila euro di multa e Michele, invece, a 8 anni e 20 mila euro di multa, riconoscendo la continuazione. Riformate anche le sentenze per Angelo Toscano, Angelo Billa, Simone Arcidiacono, Alfio Parmisciano, Alessandro Ricciardi e Francesco Agano. Per Arcidiacono, difeso dall’avvocato Maria Caterina Caltabiano, la pena è stata ridotta a un anno e 3 mila euro di multa.
A inchiodare gli spacciatori sono stati soprattutto le intercettazioni degli sms utilizzati. Gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a decriptare il codice utilizzato per organizzare gli appuntamenti e le consegne di droga. A dare input investigativo le rivelazioni di due collaboratori di giustizia, Gaetano Musumeci e Natale Cavallaro, killer del gruppo di fuoco del clan dei Carateddi di Iano Lo Giudice.
LA SENTENZA. Michele Musumeci, 8 anni e 20 mila euro di multa (riconosciuta la continuazione), Vito Musumeci, 7 anni, 4 mesi, e 22 mila euro di multa, Angelo Toscano, 10 anni (riconosciuta la continuazione), Angelo Billa, 6 anni, 6 mesi di reclusione e 36 mila euro di multa, Simone Arcidiacono, Alfio Parmisciano, Alessandro Ricciardi e Francesco Agano, 1 anno e 3 mila euro di multa. Assolti i fratelli Musumeci dal reato associativo. Conferma la pena del gup per Natale Vinciguerra, 11 anni, 9 mesi e 10 giorni, Giovanni Viglianesi, 10 anni, Vincenzo Lenti, 10 anni, Antonino Puglisi, 6 anni e 18 mila euro di multa, Alessio Musumeci, 5 anni e 8 mesi di multa. La Corte d’Appello ha disposto l’immediata scarcerazione di Angelo Bella e Michele Musumeci se non detenuti per altra casa. Ordina la scarcerazione di Vincenzo Lenti al 4 aprile 2020, Alessio Musumeci al 7 luglio 2010, Vito Musumeci al 2 luglio 2020, Antonino Puglisi al 2 luglio 2020, Angelo Toscano al 19 maggio 2020, Giovanni Viglianisi all’11 maggio 2020, Natale Vinciguerra al 2 luglio 2023.
